Rompe il silenzio dopo aver puntato nelle scorse settimane il dito contro il Partito Democratico. Il leader di Sinistra Italiana, Salvatore Iacomino, candidato a sindaco del suo partito alle prossime elezioni comunali fa un’analisi a campo largo sulla situazione waterfront, il grande disastro all’ombra del Vesuvio.
«Domenica scorsa ho avuto modo di constatare assieme ad Antonio Calcarino, il presidente del comitato Litoranea Portici, quelle che sono le criticità reali del lungomare – spiega Iacomino -.
Al di là del fattore economico ci sono delle grandi criticità strutturali: il collettore è stato costruito in modo non corretto rispetto alle quote. Fu costruita una scogliera sottomarina, che di fatto sta svolgendo l’effetto contrario: amplifica la potenza del mare che sta letteralmente mangiando la spiaggia e minaccia parte della passeggiata già costruita. Ci sono già stati i primi danni – prosegue il leader di SI – alcune zolle stanno lentamente sprofondando a causa della potenza del mare. Ora tutti pensano a come spendere i 6 milioni di euro per vedere la passeggiata realizzata, senza però considerare queste enormi problematiche che sarebbero in grado di distruggerla nel giro di pochi anni». L’analisi del candidato a sindaco eseguita accuratamente assieme agli esperti del comitato Litoranea Portici, rivelerebbe irregolarità nella prima trance dei lavori realizzati finora. «Così altro non rappresenta se non una minaccia, occorre riposizionare la barriera sottomarina larga circa 46 metri, solo in questo modo la passeggiata avrà una reale protezione dalla forza del mare», conclude Iacomino. Allargata anche la sua coalizione e ampliato il programma elettorale. «Nelle ultime ore abbiamo incassato due sostegni veramente importanti – dice Salvatore Iacomino – nella nostra squadra i Giovani Organizzati di Mauro Mazzone e l’appoggio del indaco di Napoli con DeMa. Abbiamo formato una coalizione esclusivamente di centro sinistra mantenendo coerenza nei nostri principi, inoltre, sta prendendo vita “la città delle opportunità”. Tutti i cittadini possono esprimere le loro opinioni e i loro consigli che rafforzano il programma elettorale e, immediatamente ricevano una riposta».
politica
12 aprile 2017
Disastro Waterfront a Portici, furia Iacomino: “Danni strutturali ed economici”