Portici. Entra nel vivo la campagna elettorale dell’ex parlamentare e leader locale di Sinistra Italiana, Salvatore Iacomino: stappato lo champagne per l’inaugurazione del suo comitato, al via alla sfida a Vincenzo Cuomo per la poltrona da sindaco.
Al suo fianco, insieme ai candidati a suo sostegno nelle varie liste, anche l’ex sindaco di Ercolano Luisa Bossa e Leopoldo Spedaliere, impegnato nella costruzione della lista “Democratici Progressisti”. «Il nostro programma elettorale è in parte già condiviso con chi ha voluto partecipare a questo progetto ancora in fase di definizione – ha detto Iacomino – vogliamo costruirlo insieme ai cittadini di Portici. Dobbiamo uscire dalle logiche clientelari per ritrovare la libertà, e per questo motivo ci tengo a precisare che so dovessi essere eletto sindaco, la prima azione che compirò è quella di trasferire la sede della casa comunale da via Camptelli, per ricollocarla al centro della città. Se sarò il sindaco di Portici, non varcherò nemmeno una volta la soglia di palazzo Campitelli».
Uno dei punti chiave del candidato SI, che se attuato prevede lo spostamento del Comune presso la struttura Macedonio Melloni. «Non avrei mai immaginato che il partito che una volta fu il mio si candidasse con ex consiglieri fascisti – tuona Spedaliere -. Mi chiedo perché a Portici FI non presenta la sua lista? C’è forse un accordo per portare un assessore nell’eventuale e remota giunta Cuomo? Dobbiamo evitare di consegnare la città a questi personaggi»>.
All’evento hanno presenziato anche numerosi cittadini di Ercolano che hanno seguito l’ex sindaco Luisa Bossa.