Pepe Reina taglia il traguardo delle cento presenze in Serie A con la maglia del Napoli addosso. Contro l’Inter, match in programma questa sera al Meazza alle 20,45, per l’ex Liverpool sarà una partita speciale. Un traguardo importante quello che raggiungerà il portiere spagnolo, arrivato all’ombra del Vesuvio tre anni fa – sotto la gestione Benitez – e poi partito, direzione Bayern Monaco, per dei malintesi con De Laurentiis.
Il numero uno degli azzurri in 34 delle sue prime 99 ha giocato l’intera partita senza subire gol. Numeri di un certo livello, per intenderci. Tanto che per Sarri è uno dei pochi inamovibili del suo scacchiere. Reina non ha mai saltato una partita quest’anno, a parte la gara con Juventus perché infortunato e quella di Coppa Italia col modesto Spezia. Lo spagnolo, che non sempre è stato impeccabile, ha costretto Rafael e Sepe a figurare sempre in panchina. Tanto che a giugno hanno entrambi le valigie già pronte. Ma anche per Reina il futuro è diventato un rebus: la società partenopea è a caccia di un nuovo profilo, soprattutto perché anche quelli che sono rispettivamente il primo e il secondo portiere del Napoli sono in partenza.
Nel mirino c’è soprattutto il numero uno della Roma, Szczesny, il cui cartellino è nelle mani dell’Arsenal. L’estremo difensore polacco piace particolarmente a De Laurentiis, che sarebbe disposto anche a un sacrificio pur di vederlo con la maglia del Napoli addosso. L’idea è di proporre un contratto da cinque anni con ingaggio da tre milioni di euro, per poi passare a trattare con l’Arsenal e chiedere un eventuale sconto sul cartellino. Oltre a Szczesny, che avrebbe già parlato anche con l’ex De Sanctis circa il discorso Napoli, piace anche Skorupski, che rientrerebbe nel piano B di Giuntoli. Pepe, invece, potrebbe anche non rinnovare il suo contratto, così da andare in scadenza. De Laurentiis sta valutando varie piste. Di sicuro, Reina – così come sottolineato dal padre – non teme di perdere il posto tra i pali. «Ama le sfide, Pepe».