“I calciatori passano, Noi e il Milan restiamo sempre”. Si conclude cosi’ il duro comunicato pubblicato dalla Curva Sud Milano sulla questione legata al mancato rinnovo di Gianluigi Donnarumma. Nel mirino del cuore pulsante del tifo rossonero c’e’ inevitabilmente l’agente Mino Raiola. “Ci appare strano sentir pronunciare parole come ‘clima ostile’, ‘forzature’ e ‘minacce’ che traslati economicamente hanno un valore di 25mln in 5 anni fascia di capitano e circa 6 mesi di riflessioni per poi arrivare a giugno e dire che gli hanno messo fretta – si legge -. Ci appare strano sentire parlare di clima ostile per un ragazzo che e’ il primo giocatore del Milan, dopo anni, a ricevere un coro personalizzato dai tifosi, e tanto amore da parte di ogni singolo tifoso del Milan. Raiola? Non ci appare strano nemmeno che chi bandiera voleva esserlo davvero (Hamsik) si sia allontanato da questo personaggio, diventando capitano della società che ha scelto di amare”.
Sul 18enne portiere campano, questo il pensiero della Curva Sud: “Sappiamo che negli ultimi giorni deve essere stato difficile per il ragazzo difendersi dalle migliaia di critiche e insulti che avra’ ricevuto, ma quando si giura amore e si tradisce, la situazione non puo’ che essere questa – sottolinea -. Sui social molto probabilmente la mano e’ stata molto caricata, e ovviamente non riteniamo corrette le eventuali minacce, che nulla hanno a che fare con la nostra presa di posizione. Crediamo possa ancora esserci la possibilita’ di rifarsi, ma e’ ormai legata all’estromissione dai suoi affari di chi lo ha spinto a farsi del male, rovinandogli l’immagine”. Infine, un plauso alla societa’ che “sta lavorando per il bene del Milan” e “ha fatto tornare gente con valori rossoneri in societa’, gente che la maglia l’ha baciata amandola davvero, e che ha ricevuto l’affetto, meritandoselo”.