Avvertimento macabro e scritte ingiuriose contro la dirigenza del Taranto Fc 1927, societa’ che milita nel campionato Dilettanti. Persone da identificare hanno posizionato un manichino impiccato e un foglio con la scritta ‘Bongiovanni bastardo’ (rivolta al socio di maggioranza Tonio Bongiovanni) sul sottopasso di viale Magna Grecia. Il feeling tra la societa’ e la tifoseria organizzata si e’ rotto da tempo. Lo scorso campionato, culminato con la retrocessione, i giocatori furono aggrediti durante un allenamento allo stadio da una trentina di persone incappucciate. In una nota “la squadra, lo staff tecnico e tutti i collaboratori del Taranto Fc 1927 intendono esprimere grande solidarieta’ e vicinanza nei confronti del vice presidente del club Antonio Bongiovanni ed anche di riflesso al presidente Elisabetta Zelatore, destinatari stamani di un macabro messaggio da parte di pseudo tifosi. Lo sport – si aggiunge – deve essere vissuto come momento di aggregazione e puro divertimento; invece siamo costretti a lavorare in un clima di terrore e, quando va bene, di indifferenza”. La societa’ chiede “un po’ di fiducia nei nostri confronti per non perdere di vista quell’obiettivo finale che tutti noi abbiamo ben fissato in mente. Cerchiamo di stemperare i toni – conclude la nota – e fateci tornare ad avvertire quel grande calore che la citta’ di Taranto e’ in grado di dare e che non ha nulla a che vedere con i fatti di questa mattina, ne siamo certi”.
SPORT
3 ottobre 2017
Manichino impiccato fuori la sede di una società di calcio