“Caro Umberto le tue motivazioni, sono le nostre: incontriamoci”. Il candidato alla segreteria provinciale, Tommaso Ederoclite lancia l’invito a Umberto Ranieri dopo la sua proposta di costituire un comitato straordinario del Pd a Napoli per scongiurare l’estinzione del partito alle prossime elezioni e azzerare le tessere. E lo fa con una lunga lettera.
Caro Umberto Ranieri,
noi non ci conosciamo personalmente, ci siamo visti e parlati qualche volta, ma non abbiamo mai avuto l’occasione di confrontarci politica…mente.
Ho letto con molta attenzione l’appello che ieri hai lanciato al nostro segretario nazionale. Ho letto le motivazioni e le tue preoccupazioni circa lo stato comatoso nel quale riversa il PD di Napoli, ebbene volevo semplicemente dirti che le tue considerazioni sono anche, e direi soprattutto, le nostre.
Nel tuo appello sostieni che il congresso metropolitano potrebbe trasformarsi solo in una sfida tra detentori di tessere, che siamo davanti ad un confronto che si preoccupa poco dei problemi della Città Metropolitana e del Comune di Napoli, e che stiamo assistendo ad una disputa tra ex DS ed ex Margherita, o tra ex comunisti ed ex democristiani, tutte motivazioni, caro Umberto, che noi sosteniamo da mesi, se non da anni.
Ebbene, noi per affrontare e magari risolvere le problematiche da te citate, e che affliggono il PD a Napoli da tantissimi anni, abbiamo assunto una decisione diversa da quella da te oggi rivolta a Renzi. Non abbiamo mandato lettere al segretario nazionale, non abbiamo evocato lanciafiamme o Napalm sulla federazione provinciale, no caro Umberto, noi ci siamo candidati, senza tessere, senza padrini e senza paura.
Da qualche settimana stiamo andando in giro per i circoli a portare avanti la nostra mozione, parliamo di lavoro (soprattutto lavoro), di Città Metropolitana, di trasporti, di Sanità e di tanti altri temi che affliggono la nostra città e la nostra provincia, e vorrei che ti confrontassi con noi e ascoltassi la nostra idea di città e il modello di partito che abbiamo in mente.
Ci stiamo rivolgendo agli iscritti e ai circoli e – come si dovrebbe fare nel nostro partito – abbiamo dato l’opportunità, con la nostra candidatura, agli iscritti del PD di Napoli di poter votare qualcosa che vada oltre le componenti e oltre le tessere, ci rivolgiamo agli iscritti liberi, come te.
Noi ci siamo, vediamo come andrà, le analisi del voto rimandiamole al giorno dopo i risultati, nel frattempo usciamo dai caminetti e torniamo nei circoli e tra gli iscritti, e perché no, dai una mano al nostro progetto che condivide le tue idee, portandole in giro e condividendole anche con gli iscritti del nostro partito.
Una alternativa noi l’abbiamo data, ed è chiara, netta e ricca di passione e determinazione, incontriamoci anche pubblicamente, in modo da fare nostre le tue motivazioni.
Con stima ed affetto