Asili nido nelle vecchie case dei boss. E’ il sogno della nuova amministrazione di Pompei che, a cinque mesi dalle elezioni, s’è ritrovata a partire da zero nel campo dell’edilizia scolastica. L’argomento scuole, uno dei più scottanti nella città mariana, è al centro dei progetti del nuovo esecutivo targato Amitrano. Tante le idee per avviare una riqualificazione degli istituiti, tutti finiti sotto la lente d’ingrandimento dei consiglieri Gaetana Di Donna e Raffaele Serrapica, appoggiati dall’assessore delegato, Pasqualina Dentino.
Il Comune di Pompei, che nelle ultime settimane ha proceduto a fornire l’accatastamento di tutti gli istituti, operazione mai fatta finora, è pronto a incrementare i servizi dedicati alla prima infanzia sul territorio. L’obiettivo è consegnare ai cittadini pompeiani degli asili nido comunali, al momento completamente assenti sul territorio. La realizzazione di strutture per l’infanzia rientrerebbe nell’ambito del progetto Por Campania Fesr 2014-2020, suddivisi per aree tematiche, un’iniziativa europea che, attraverso lo stanziamento di fondi, permetterebbe di rafforzare i servizi dedicati all’edilizia scolastica.