Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Cesare Mastrocola, ha inflitto 1 punto di penalizzazione al Catanzaro (Serie C) “per non aver provveduto, entro il termine del 26 giugno 2017, al pagamento degli emolumenti dovuti fino al mese di maggio 2017” ai propri tesserati; inibito inoltre il legale rappresentante del club all’epoca dei fatti Ambra Cosentino (3 mesi). Prosciolti il Rende ed il legale rappresentante Fabio Coscarella (“perche’ il fatto non costituisce violazione”) relativamente alla vicenda legata alla segnalazione del Presidente della Lega Pro Gabriele Gravina sulla presunta non veridicita’ delle garanzie bancarie depositate dalla Societa’ Rende Calcio 1968 Srl in data 27 luglio 2017. Inflitte inoltre penalizzazioni anche in Serie D per Palmese (-1) e Manfredonia (-2), per non aver pagato ad alcuni rispettivi calciatori le somme accertate dalla Commissione Accordi Economici della LND nel termine previsto. Inibiti i legali rappresentanti dei club all’epoca dei fatti Giuseppe Carbone (Palmese, 6 mesi), Antonio Sdanga (Manfredonia, 4 mesi e 20 giorni). Disposto infine il proscioglimento di tutti i deferiti nell’ambito del procedimento relativo alla gara Catanzaro-Avellino disputata il 5 maggio 2013. Il Procuratore Federale aveva deferito i due club e sette tesserati delle due societa’ per aver posto in essere atti diretti ad alterare il regolare svolgimento e il conseguente risultato finale del match valevole per la penultima giornata del Campionato di Lega Pro Girone ‘B’ della stagione sportiva 2012/13.
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19 dicembre 2017
Catanzaro-Avellino: tutti prosciolti, calabresi penalizzati per mancati pagamenti