E’ rimasto in casa a vegliarla per alcune ore dopo averla uccisa prima di essere trovato, ieri sera, accanto al corpo della madre, riverso per terra nella loro casa, a Maletto, dai carabinieri della locale stazione. Non ha detto una parola, non ha saputo spiegare cosa fosse successo, limitandosi a qualche ricostruzione confusa. V. S., 39 anni, accusato di avere ucciso con dei colpi in testa la madre, Nunziata Sciavarrello, di 80 anni, fracassandole il cranio, ai militari, prima, e al sostituto della Procura di Catania che lo ha interrogato in caserma non ha fornito grandi particolari. In stato di evidente confusione ha avuto difficolta’ a dare spiegare, fornire dettagli a difendersi dall’accusa di avere ucciso la madre, nella casa nella quale vivevano insieme. L’interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo e’ previsto lunedi’ davanti al Gip di Catania.
CRONACA
27 gennaio 2018
Uccide la madre spaccandole la testa poi veglia il corpo: arrestato