I militari della Compagnia di Taurianova, ieri mattina, sono intervenuti nell’abitazione di L.T., 65enne di Cinquefrondi che, barricata in casa minacciava il suicidio. Tutto ha inizio quando al 112 sono giunte diverse segnalazioni di cittadini allarmati nel vedere una donna in strada molto agitata che stava inveendo contro dei vicini, tra cui un minore, minacciandoli con un cacciavite. Alla vista dei militari dell’Arma, giunti immediatamente, la donna si è barricata dentro casa minacciando gli stessi che se non se ne fossero andati avrebbe fatto scoppiare la casa con il gas. I carabinieri, richiesto il supporto di personale sanitario, dei Vigili del fuoco e della locale Polizia Municipale, hanno pensato di contattare la società di distribuzione del gas per interrompere la fornitura del gas al fine di evitare più gravi conseguenze. Il rischio che il gas si propagasse ha però convinto i carabinieri ad intervenire immediatamente arrampicandosi sul muro esterno dell’edificio e dopo essersi introdotti all’interno attraverso la finestra in vetro sono riusciti a far tranquillizzare la donna e a far entrare personale medico. I medici, constatate le condizioni psicofisiche delle donna, hanno proceduto al trattamento sanitario obbligatorio, trasportandola all’Ospedale di Polistena, per le cure del caso. Nessuno è rimasto ferito. Anche la donna, tutt’ora seguita dai medici, è in buone condizioni di salute.
CRONACA
6 marzo 2018
Minaccia di far scoppiare la casa col gas, salvata