“E’ un errore abbassare la guardia dopo l’episodio avvenuto lunedi’ scorso a Pompei, in provincia di Napoli, dove un algerino, condannato oggi dal giudice monocratico di Torre Annunziata, ha percorso contromano, su un’auto rubata, una strada nei pressi del santuario inneggiando a messaggi terroristici, mettendo a rischio la vita dei fedeli”: e’ quanto dichiara in una nota, Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli di Italia e responsabile giustizia del partito. “E’ necessario effettuare tutte le verifiche sul caso di Pompei oltre a procedere al rafforzamento dei controlli in vista delle festivita’ pasquali”, chiede Cirielli. “Il Santuario di Pompei e’ uno degli obiettivi sensibili degli attentatori dell’Isis. Per tale motivo chiederemo al Ministero dell’Interno che sia negato il permesso gia’ concesso ad Arcigay di sfilare il prossimo 30 giugno a Pompei evitando che potenziali attentatori si possano infiltrare mettendo a rischio l’incolumita’ delle persone” concludono Cirielli e Luigi Mercogliano, componente dell’Assemblea nazionale di Fratelli d’Italia e responsabile regionale campano del Dipartimento Vita e Famiglia del Partito.
CRONACA
29 marzo 2018
Terrorismo: Cirielli, Corteo Arcigay va vietato