Torre Annunziata – Il caso è stato sollevato qualche giorno fa a Napoli dal segretario generale del Comune di Torre Annunziata, Capuano, in un’intervista concessa a Metropolis. Dopo la pubblicazione del servizio, l’ufficio stampa del Comune torrese, su disposizione del sindaco Vincenzo Ascione e dell’assessore ai lavori pubblici Luigi Ammendola, ha diffuso a tutti gli organi di informazione un comunicato di smentita provando a sostenere la solita favola della stampa fuorviante. Ecco invece l’audio dell’intervista nella quale il segretario ammette che a Torre Annunziata il 98% degli appalti (l’ultimo da 6 milioni di euro) viene concesso senza certificazione antimafia. Una falla nella guerra alla illegalità che paradossalmente è consentita dalla legge.
CRONACA
18 maggio 2018
Torre Annunziata: il 98% dei bandi pubblici assegnati senza certificati antimafia – (l’audio)