«Volevo uccidermi. Ma non ho avuto il coraggio. Ora sto provando a riprendermi la mia vita, ma è difficile. Molto difficile». Manuel Spagnuolo indossa un paio di bikini azzurri. Ha i capelli rossi ben curati, forse perché nella vita ha sempre fatto il parrucchiere. Nella mano un borsone con i suoi attrezzi di lavori. Pettini, forbici. «Quando posso e se c’è qualcuno che me lo chiede, provo a fare qualche lavoro». Una maglietta azzurra comprata con qualche spicciolo, pantaloni più larghi di una taglia. Il suo è un grido di dolore. Accorato, drammatico. Qualche mese fa sparì lasciando nel terrore la sua famiglia. Sua moglie e due ragazzini di 16 e 10 anni. «Volevo farla finita. Non sopportavo l’idea di essere inutile, di non riuscire a mantenere i miei cari».
Castellammare, CRONACA
6 luglio 2018
Castellammare. Voleva suicidarsi, ora dorme in ospedale. L’appello di Manuel: «Aiutatemi»