In un mondo sempre più rumoroso, può essere davvero piacevole la sensazione di ascoltare, anche a basso volume, la propria musica preferita, isolati acusticamente dall’ambiente in cui ci si trova, per quanto frastuono ci sia intorno. Chi volesse vivere un’esperienza del genere può utilizzare cuffie a riduzione attiva del rumore esterno come quelle prodotte dalla Sennheiser.
L’azienda tedesca ha fatto il suo debutto in questo particolare segmento di mercato nel lontano 1984 con un prodotto sviluppato per la Lufthansa Airlines, di cui la cuffia wireless PXC 550, oggetto di questa recensione, è degna erede.
Progettata specificatamente per i viaggiatori frequenti ha un telaio pieghevole ne facilità il trasporto. È una cuffia around-ear (circum-aurale), ovvero i suoi padiglioni circondano interamente l’orecchio, con vantaggi conseguenti in termini di efficacia della riduzione del rumore e di qualità sonora. Considerate le dimensioni (15x8x20 cm) non passa inosservata, ma ha un design elegante caratterizzato da una colorazione total black con finitura superficiale opaca e particolari cromati. I materiali plastici di costruzione scelti le conferiscono leggerezza (pesa 227 g) ma anche un elevato livello di solidità. Per perni e molle dell’archetto si è utilizzato l’acciaio inossidabile così da renderla resistente all’uso quotidiano.
Nella confezione di vendita sono presenti, oltre la cuffia, anche un cavo microUSB-USB per la ricarica e per l’utilizzo wired attraverso connessione USB, un cavo con jack da 3.5 e 2.5 e controllo remoto a filo, un adattatore IFE e una bella custodia rigida per il trasporto.
Una volta indossata, la PXC 550 si rivela particolarmente comoda anche nelle sessioni di ascolto più lunghe, come abbiamo verificato durante il nostro test, usandole per diverse ore di seguito senza avvertire il minimo fastidio. L’archetto, rivestito con morbido tessuto, è regolabile in modo preciso così da adattarsi perfettamente alla testa. I cuscinetti dei padiglioni, imbottiti e rivestiti in pelle, offrono vestibilità ottimale e massimo comfort: sono morbidi ma anche traspiranti, così da non far mai surriscaldare le orecchie.
I padiglioni auricolari possono ruotare di circa 90 gradi grazie a meccanismi in metallo. Sul padiglione destro sono presenti un’uscita jack, una porta microUSB per la ricarica, cinque piccoli led (indicano il livello di carica della batteria), un pulsante multifunzione per il controllo della modalità effetto e per associare le cuffie, uno switch a tre posizioni per gestire la cancellazione del rumore e un secondo switch per attivare/disattivare il Bluetooth. Non c’è un tasto ON/OFF, in quanto la cuffia si attiva ruotando il padiglione destro per indossarla e si spegne compiendo il gesto opposto. Lo stesso padiglione ha, inoltre, una superficie touch, che, attraverso gesture, permette di regolare il livello del volume, di controllare la riproduzione della musica (play, pausa e stop) e le chiamate (rispondere e terminare). Sul padiglione sinistro è presente solo il pannello NFC.
La tecnologia Bluetooth 4.2 garantisce una connessione stabile, senza compromettere le prestazioni. Abbinare la cuffia ad uno smartphone o ad un tablet è un’operazione semplice e veloce. Seguendo le indicazioni della guida vocale, nel giro di pochi secondi, si è connessi. Se il dispositivo da collegare è dotato di NFC (Near Field Communication), basta avvicinarlo al padiglione sinistro e il pairing avviene in automatico. La tecnologia multipoint permette di mantenere il collegamento con due dispositivi contemporaneamente, presenti nel raggio di 10 metri.
Il sistema di cancellazione del suono adattivo NoiseGard garantisce un ascolto ottimale adattandosi al livello di rumore ambientale così da offrire una confortevole esperienza di ascolto e consentire di rilassarsi oppure concentrarsi sul proprio lavoro. L’abbiamo messa alla prova in diverse circostanze e luoghi, a casa, in ufficio, in treno, e non ci ha mai delusi.
Per quanto riguarda la qualità audio, pur non essendo un prodotto adatto a esigenti audiofili (nessuna cuffia con riduzione attiva del rumore lo è), riproduce la musica con una straordinaria nitidezza, offrendo un suono chiaro e cristallino, ben bilanciato e con bassi mai enfatizzati. Se connessa via USB ad un computer, viene attivata una sound card dedicata.
Oltre che per ascoltare musica, è possibile utilizzare questa cuffia anche per telefonare, sfruttando il sistema a tre microfoni, che elimina i fastidiosi rumori di fondo, come il fruscio del vento e il vocio della folla.
La batteria integrata (ricaricabile in circa 3 ore) garantisce un‘autonomia, a detta del produttore, fino a 30 ore. Abbiamo sperimentato, utilizzandola a volume medio, che i tempi sono ulteriormente dilatabili. Da segnalare che ci si dimentica di caricare la batteria, la cuffia può lavorare passivamente con il cavo sia come cuffia audio che come cuffia telefonica.
Per sfruttare al meglio questa cuffia è disponibile, gratuitamente per iOS e Android, un’app, CapTune, che permette di personalizzare le performance audio, modificando l’equalizzazione e la cancellazione del rumore e offrendo controlli ad ogni livello.
Con un prezzo di listino di 349 euro, attualmente la PXC 550 è in offerta su Amazon a 279 euro, una cifra comunque elevata ma che, secondo noi, è adeguata alle caratteristiche e all’elevata qualità del prodotto.
Gennaro Annunziata