La caccia al covo della criminalità organizzata continua a concentrarsi tra Lettere e Casola. L’obiettivo degli inquirenti: distruggere la filiera della droga. Appostamenti e soffiate hanno portato all’arresto, ieri mattina alle 7.30, di Giovanni Palumbo, alias ‘o pazzo, fedelissimo del ras Di Lorenzo. Il 43enne, residente a Lettere, è stato catturato dopo aver tentato di disfarsi di due bustoni carichi di droga, ben 1,100 chilogrammi in tutto. L’uomo, alla vista dei militai, ha lanciato il quantitativo di marijuana dalla finestra. La strategia non ha retto e i carabinieri di Gragnano unitamente al nucleo operativo stabiese, hanno fatto scattare le manette ai polsi del pregiudicato, recuperando anche i sacchi di cannabis indica, sequestrata e distrutta. Ma non è tutto. La perquisizione degli uomini in divisa, coordinati dal maggiore Donato Pontassuglia, dal tenente Andrea Riccio e dal comandante Giovanni Russo è proseguita. All’esterno dell’abitazione, infatti, sono stati rinvenuti due proiettili calibro 6.35. Dalla frazione San Lorenzo di Lettere, Giovanni Palumbo è stato trasportato nel carcere di Poggioreale, a seguito della convalida dell’arresto da parte del gip della Procura oplontina.
CRONACA, Monti Lattari
23 novembre 2018
Lettere/Casola. Droga e proiettili, torna in carcere il narcos Palumbo