Castellammare. C’era chi metteva a disposizione le auto per gli spostamenti, chi garantiva le ricariche telefoniche per i cellulari, chi addirittura stanze d’albergo per i summit tra i vertici del clan. La forza dei D’Alessandro, la cosca egemone a Castellammare e considerata tra le più potenti della provincia di Napoli, è sempre stata anche questa. Ossia poter contare su fiancheggiatori che ufficialmente non hanno nulla a che vedere con il clan, ma sono pronti a mettere al servizio di Scanzano i loro servigi. Insospettabili che magari saluti per strada, ma nascondono nell’armadio il fantasma di rapporti con il clan.
Tiziano Valle
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