Nove persone sono state arrestate dalla polizia stradale fra Lombardia e Campania per un racket di venditori abusivi, i cosiddetti calzinari, attivi nelle aree di servizio dell’Autostrada del Sole: in particolare quelle di San Zenone nel milanese, Somaglia (Lodi) e Arda (Piacenza). Si tratta di un giro che inizialmente riguardava tre o quattro pregiudicati originari della Campania e che poi si è allargato a 32. Oltre alla vendita abusiva dei calzini (la polizia ne ha sequestrati duemila paia dallo scorso settembre),infastidivano camionisti e automobilisti, facevano minacce, danneggiamenti, furti e anche estorsioni (ad esempio chiedendo cinque euro per parcheggiare se non si volevano danni alla macchina). I Questori di Milano, Lodi e Piacenza hanno firmato del foglio di via e divieto di ritorno dai comuni interessati; alcuni di loro sono stati anche destinatari dell’avviso orale ed addirittura della sorveglianza speciale, ma non sono serviti. Un’indagine della polizia di Lodi, coordinata dal sostituto procuratore di Piacenza Matteo Centini, ha permesso di non solo di identificare tutto il gruppo e di capire come era organizzato, ciascuno con un ruolo determinato (include vedette per avvisare dell’arrivo della polizia), una gerarchia ferrea e una precisa spartizione del territorio e un’attività che andava anche oltre le aree di servizio e includeva lo spaccio. Sei sono stati trovati ‘al lavoro’ nelle aree di Arda Est eSan Zenone Ovest e sono stati arrestati. Altri due sono stati sono stati arrestati del Compartimento Polstrada di Napoli e delCommissariato di San Giorgio a Cremano (Napoli), mentre un altro si è presentato al carcere di Secondigliano
CRONACA
9 agosto 2019
Racket dei venditori abusivi nelle aree di servizio. Arrestati 9 “calzinari”