NAPOLI – Tornano gli insulti ai giornalisti in una kermesse 5 Stelle: dopo un periodo di relativa tranquillità nel rapporto tra media e militanti a Napoli, alla Mostra d’Oltremare, scoppia un nuovo caso. Ad accendere inconsapevolmente la miccia è la sindaca Virginia Raggi: all’arrivo della prima cittadina della Capitale, gli attivisti si scagliano contro i cronisti che cercavano di fermare Raggi per delle domande. E nel mirino finisce Filippo Roma, cronista delle Iene. Volano spintoni, offese, urla e qualche tentato cazzotto. “E’ stato un linciaggio”, accusa Roma. In realtà già nella giornata di ieri qualche protesta anti-stampa era emersa all’arrivo prima di Luigi Di Maio e poi del premier Giuseppe Conte. Con la Raggi tuttavia, l’ira dei militanti si scatena. “Sei un venduto a Berlusconi, un pezzo di m…un figlio di p..”, urlano gli attivisti al cronista de Le Iene.
La situazione precipita, la sicurezza porta via la Raggi che, dopo l’intervento sul palco, si ferma nella sala stampa della Mostra d’Oltremare e si scusa. “Spiace per l’accaduto, c’è un clima tranquillo”, sottolinea la sindaca di Roma. Per il cronista de Le Iene, tuttavia, non è la Raggi che deve scusarsi, ma gli attivisti dai quali prende subito le distanze l’organizzazione del Movimento. “La Raggi si era dimostrata anche disponibile, e invece qualcuno ha anche tentato di darmi un cazzotto”, spiega Roma. Per lui la solidarietà del deputato Dem Filippo Sensi. Mentre Andrea Marcucci ammonisce: “rifletta chi vuole l’alleanza”.