Ercolano. Otto stage formativi per tamponare l’emergenza-pensionamenti, in attesa del «concorsone elettorale» promosso dalla Regione Campania. È la «soluzione» individuata dall’amministrazione comunale targata Ciro Buonajuto – a propria volta a caccia di consensi per la corsa-bis alla guida del municipio – per provare a rinforzare fino alla primavera del 2020 due settori nevralgici dell’ente di corso Resina: i lavori pubblici e l’urbanistica. A un posto da «stagista» in Comune potranno puntare gli under 35 con una laurea in ingegneria con meno di 5 anni di iscrizione all’ordine professionale, attualmente senza rapporti di lavoro o dottorati universitari. A promuovere le selezioni – attraverso un avviso pubblico – l’ingegnere Aniello Moccia, dirigente dei settori lavori pubblici e pianificazione urbanistica.
Lo stipendio da precario
Secondo i criteri fissati dal bando, agli otto ingegneri scelti da un’apposita commissione di valutazione – guidata proprio da Aniello Moccia, affiancato da due funzionari tecnici di fiducia – si potrà riconoscere un rimborso spese forfettario di 400 euro al mese. In pratica, un mini-stipendio da precario per la durata di sei mei corrisposto solo «nel caso in cui la frequenza – viene specificato all’interno dell’avviso pubblico – sia pari o superiore all’80% delle presenze previste». Ovvero, basteranno 16 ore a settimana – spalmate su 5 giorni lavorativi – presso gli uffici del settore lavori pubblici o urbanistica per portare a casa il rimborso. Il Comune provvederà, inoltre, al pagamento di una polizza assicurativa contro gli infortuni connessi allo svolgimento dell’attività. «Il tirocinio formativo non darà luogo – prosegue l’avviso pubblico – a rapporti di lavoro dipendente e cesserà automaticamente allo scadere del periodo previsto. Allo scadere del periodo di tirocinio formativo e a richiesta dello stagista, potrà essere rilasciata attestazione di frequenza e formazione utile al professionista al fine di comprovare le conoscenze acquisite e corredare il proprio curriculum vitae». A svolgere il ruolo di «tutor» per gli otto stagisti toccherà ai funzionari del Comune titolari di posizione organizzativa presso i lavori pubblici o l’urbanistica. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro le ore 12 del 4 novembre esclusivamente presso l’ufficio amministrativo del settore lavori pubblici del Comune, in corso Resina.
Le modalità di selezione
Per stilare la graduatoria dei vincitori dello stage si prevederanno 40 punti per il candidato più giovane, 40 punti per i candidati con 110 e lode, 20 punti per il candidato con minore tempo di iscrizione all’ordine professionale. I restanti candidati avranno punteggi intermedi determinati con interpolazione lineare rispetto al requisito migliore. Tempi alla mano, gli ingegneri-tirocinanti potrebbero mettere piede in Comune tra dicembre del 2019 e gennaio del 2020 per lasciare l’ente di corso Resina la prossima primavera. Quando le elezioni per individuare l’eventuale successore di Ciro Buonajuto saranno già alle spalle.
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