Hanno fatto irruzione nella notte all’interno del Cinema Montil, a Castellammare di Stabia, per portare via le monetine dai distributori automatici presenti all’interno della struttura. Un furto da appena 100 euro, sul quale adesso stanno indagando gli agenti del commissariato di polizia. Un episodio isolato, ma che non va sottovalutato – secondo i commercianti – perché potrebbe essere il segnale che i soldi cominciano a scarseggiare e i delinquenti prendano di mira chi è stato costretto ad abbassare la saracinesca.Il raid nel Cinema Montil, da questo punto di vista, è emblematico. I malviventi che si sono introdotti ieri notte nella struttura di via Bonito a Castellammare di Stabia hanno devastato i distributori automatici con l’obiettivo di portare via monetine, per un totale di cento euro. E una volta dentro, forse intenti alla ricerca di ulteriore denaro, hanno messo a soqquadro suppellettili e alcuni documenti custoditi all’interno del cinema.La struttura è chiusa ormai da quindici giorni, perché rientrata tra le prime attività sospese su ordinanza della Regione Campania, per evitare la diffusione del contagio del virus.Gli agenti del commissariato di polizia hanno già acquisito le immagini dei circuiti di videosorveglianza, con l’obiettivo di risalire all’identità dei malviventi che hanno fatto razzie all’interno del cinema. Delinquenti che oltre all’accusa di furto rischiano anche una pena pesante per aver violato l’ordinanza che impone il divieto di uscire di casa, tranne nei casi di comprovata necessità. Le indagini sono al via, ma la preoccupazione dei commercianti sale, così come in altri Comuni – vedi Pompei – dove già sono stati ingaggiati istituti di vigilanza con l’obiettivo di rafforzare il presidio del territorio.Le forze di polizia, in questo momento, sono particolarmente impegnate nelle attività di controllo finalizzate ad evitare la diffusione del contagio del virus Covid-19. Un lavoro che va avanti giorno e notte in modo incessante e sta dando i suoi frutti. Solo nella giornata di ieri sono state 112 le persone fermate, ma tutte con regolare autocertificazione. Segno che l’impegno profuso ormai da settimane sta dando i suoi frutti e la gente ha cominciato a capire che restare a casa è l’unica soluzione per venir fuori dall’incubo.Tuttavia non mancano episodi d’inciviltà che costringono le forze dell’ordine a intervenire. Nella giornata di domenica un vasto incendio è divampato in via Ripuaria, alla periferia di Castellammare di Stabia. Qualcuno ha sistemato un cumulo di sterpaglie in strada e le ha incendiate. Sul posto per lungo tempo sono stati impegnati anche i vigili del fuoco e gli agenti della polizia municipale. C’è voluto un bel po’ di tempo per domare le fiamme e riaprire la strada, ma nella giornata di ieri gli incivili sono tornati nuovamente in azione sradicando sterpaglie e sistemandole in strada. Stavolta però, gli agenti della polizia municipale sono riusciti a intervenire prima che qualcuno potesse appiccare l’incendio.
CRONACA
24 marzo 2020
I furti ai tempi del Covid. Rubati 100 € nel cinema chiuso di Castellammare