Ennesima svolta sull’omicidio di Antonio Rivieccio, il trentenne di Torre del Greco ucciso lo scorso 11 marzo al Piano Napoli di Boscoreale. Per il delitto, stamane, a tre mesi esatti dal massacro, è stata arrestata Anna Basco: la donna è finita dietro le sbarre ed è detenuta nel carcere femminile di Pozzuoli.
All’alba, è stata eseguita l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina diretta dal neo procuratore Nunzio Fragliasso.
Stando alle ricostruzioni fatte dagli inquirenti, il figlio minorenne della donna, a seguito di una lite scoppiata per futili motivi, aveva esploso tre colpi di arma da fuoco contro il trentenne di Torre del Greco, rimasto ucciso. E, sempre secondo le accuse della Procura, il ragazzino agì su input della madre, che lo aiutò a disfarsi dell’arma. Il ragazzo, durante le indagini, ha confessato ai carabinieri di essere il killer.
Rivieccio, in pieno lockdown, aveva deciso di raggiungere il Piano Napoli per incontrare la fidanzata, ma finì nel mirino di Basco e del figlio e restò ucciso.