«I miei voti sono pochi, verissimo, ma non sono dovuti a clientele o logiche non trasparenti. Chi mi ha votato l’ha fatto liberamente senza aver legato la propria preferenza ad altre dinamiche». A dirlo è Francesco Gargiulo, candidato sindaco di Sorrento della lista civica “Riprendiamoci la città” che ha superato la soglia dei 400 voti personali. Un risultato che non consentirà al leader del movimento “Conta anche tu” di entrare in consiglio comunale. «Abbiamo portato in campo onestà e la volontà di portare avanti istanze dei cittadini – dice Gargiulo – Ringraziamo tutti gli elettori. Sono comunque soddisfatto perché a differenza di altri abbiamo illustrato proposte e coerenza».
Al ballottaggio ci sarà la sfida tra gli ex assessori Massimo Coppola e Mario Gargiulo. Ma non ci saranno apparentamenti. Gargiulo annuncia: «Non sosterrò nessuno e i miei alleati ed elettori sono liberi di fare ciò che vogliono, i due candidati che si sfideranno al ballottaggio rappresentano ciò a cui noi ci opponiamo da sempre. Ora che farò? Proseguirò più di prima a fare controllo per la legalità e la trasparenza, al di fuori del Comune. Avanzerò proposte e qualora dovessi riscontrare questioni poco chiare non avrò problemi a rivolgermi come già fatto all’autorità giudiziaria».