Vico Equense. Gli hanno trovato a casa una pistola semiautomatica calibro 7.65 e 35 grammi di cocaina. E per lui, un quarantaquattrenne di Vico Equense, incensurato, sono scattate le manette. Ad arrestarlo ci hanno pensato i carabinieri della compagnia di Sorrento che, nella notte tra sabato e domenica, hanno impresso un vero e proprio giro di vite nel nome della sicurezza. Posti di blocco, ispezioni nei locali e controlli per le normative anti Covid anche nei principali luoghi di ritrovo della movida. Ed il quarantaquattrenne di Vico Equense è finito nei guai proprio al termine di un accertamento. Coordinati dal capitano Ivan Iannucci, a Vico Equense, i militari hanno notato uno strano viavai di giovani da un circolo ricreativo. Entrati a ispezionare il locale, dato l’atteggiamento sospetto di un giovane avventore, è scattata la perquisizione. I carabinieri hanno rinvenuto una prima dose di cocaina: a nasconderla un ragazzo del posto. A quel punto, i militari hanno deciso di estendere i controlli presso le abitazioni degli altri componenti del gruppo. Così, a casa del quarantaquattrenne, incensurato, i carabinieri hanno trovato 35 grammi di cocaina e una pistola semiautomatica calibro 7.65 marca astra.
Proseguiranno gli accertamenti balistici sulla pistola per verificare la provenienza e stabilire l’eventuale riconducibilità a fatti di sangue. Durante i controlli due persone sono state segnalate al prefetto per uso personale di cocaina e un ragazzo è stato sanzionato perché non indossava la mascherina chirurgica prevista dalle ordinanze regionali. In tutto, 85 le persone identificate di cui 14 con precedenti di polizia. Controllati 39 veicoli, due di questi sono stati sequestrati per mancanza della copertura assicurativa e due fermati perché i conducenti non avevano mai conseguito la patente. Una persona è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza. Elevate, infine, 8 contravvenzioni al codice della strada per un importo complessivo di circa 3mila euro.