In passato implementata soprattutto nelle cuffie over-ear e on-ear, l’Active Noise Cancellation (ANC), in italiano cancellazione attiva del rumore, è una tecnologia in grado di ridurre i suoni esterni, così da permettere di ascoltare la propria musica preferita senza essere disturbati, oppure di isolarsi dall’ambiente circostante per immergersi in una piacevole lettura o riposare in santa pace.
Forte dell’esperienza maturata nello sviluppo di auricolari in-ear true wireless, Jabra, brand della danese GN Netcom, ha introdotto la funzione Advanced Active Noise Cancellation (ANC) nei nuovi Elite 85t, senza però comprometterne le dimensioni.
Nella confezione di vendita, oltre ad auricolari e manualistica, sono presenti 3 coppie di diverse dimensioni (S, M, L) di EarGel ovali, i gommini in silicone che garantiscono una tenuta stabile e salda ed una vestibilità comoda, un cavo USB-A/USB-C e una elegante custodia di ricarica.
Grazie alle più avanzate tecniche di miniaturizzazione, gli Elite 85t sono compatti e leggeri (7 g). Il loro design semiaperto, che riduce l'”effetto tappo” nelle orecchie, è in grado di assicurare, scegliendo gli EarGel in modo opportuno, il massimo comfort, anche facendone un uso prolungato. Da segnalare che per creare la “forma ideale” di questi auricolari, i progettisti Jabra hanno utilizzato un simulatore algoritmico e fatto migliaia di misurazioni e scansioni di orecchi.
Costruiti in plastica PC/ABS solida e durevole con rivestimento morbido al tatto, gli Elite 85t sono certificati IPX4 contro polvere e acqua, godendo peraltro di una garanzia estesa di 2 anni a copertura di eventuali danni causati da questi due elementi.
Sulla parte esterna di ciascun auricolare, oltre ad un indicatore di stato a LED, sono presenti dei comodi pulsanti multifunzione, facili da trovare con le dita e da usare tramite una leggera pressione. Agendo su di essi, è possibile controllare il volume, gestire le telefonate (rispondere, riagganciare, rifiutare) e la musica (play/pausa, avanti/indietro), oltre che attivare l’assistente vocale (Google Assistant o Siri)
I due auricolari sono già associati tra loro, e, una volta accesi, estraendoli dalla custodia di ricarica, si abbinano al proprio dispositivo (è possibile abbinarne fino a 8, utilizzandone 2 contemporaneamente) con una semplice e veloce operazione di paring, sfruttando la tecnologia Bluetooth 5.1 (con supporto HSP v1.2, HFP v1.7, A2DP v1.3, AVRCP v1.6, SPP v1.2), che assicura una connessione stabile nel raggio di 10 m. Per un uso telefonico, è possibile anche utilizzarne uno solo, il destro in modalità mono.
I driver da 12 mm integrati negli auricolari offrono un audio bilanciato e potente, che resta privo di distorsioni anche quando il volume viene portato al massimo. Durante il nostro test, li abbiamo provati con diversi generi musicali e la resa è stata più che soddisfacente su tutto lo spettro delle frequenze, con bassi profondi, medi corposi e alti cristallini.
A fare la differenza sono i chipset presenti negli auricolari che garantiscono un’elaborazione del suono ottimale (configurazione di filtri a più fasi ed elaborazione del segnale a bassa latenza) e supportano le funzioni ANC e HearThroug (trasparenza audio).
La prima funzione, tra le più avanzate in circolazione, come già detto, serve a ridurre i rumori ambientali e per farlo utilizza due microfoni (feedforward e feedback) in ciascun auricolare, che “ascoltano” i suoni all’esterno e all’interno. Ogni onda sonora di disturbo percepita viene elaborata dai processori che generano un’onda sonora in controfase, tale da annullare il rumore.
La seconda funzione, al contrario, lascia passare i suoni, cosa molta utile quando ci si vuole “sintonizzare” sul mondo circostante senza togliere gli auricolari dalle orecchie.
Con 11 possibili livelli (differiscono tra loro di 3 dB) a disposizione, si può passare gradualmente da ANC completa a HearThrough completo, con una sensibile variazione ad ogni cambiamento.
Nel pannello dell’app dedicata Jabra Sound+ (gratuita per Android e iOS), mediante due cursori separati, è possibile scegliere il livello ideale di ANC e HearThrough, utilizzando poi il pulsante sull’auricolare sinistro per passare immediatamente dall’una all’altra. Nell’app a disposizione anche un equalizzatore che permette di adattare la musica alle proprie preferenze, scegliendo uno tra i 6 profili audio predefiniti o creandone uno personale.
Con la funzione MySound, a valle di un test che prevede l’invio di una serie di segnali acustici ai due orecchi, l’audio verrà ottimizzato in base al proprio profilo uditivo.
Disponibile nell’app anche un equalizzatore per le chiamate per decidere come si desidera sentire, durante le telefonate, l’interlocutore, a cui, d’altra parte, la nostra voce arriverà sempre bene, ovunque ci si trovi, ambienti affollati o esposti al vento compresi, grazie ai 6 microfoni MEMS (3 in ciascun auricolare), coadiuvati dai più recenti algoritmi di elaborazione digitale del segnale.
Per migliorare ulteriormente la qualità delle conversazioni telefoniche, la funzione Sidetone permette di regolare quanto si vuole ascoltare la propria voce, durante la chiamata, così da evitare di gridare per sentirsi.
La funzione MyControls, infine, consente di riassegnare qualsiasi funzione ai tasti degli auricolari sinistro e destro, offrendo la flessibilità di configurarli in base alle proprie preferenze personali.
Sono necessarie circa due ore e trenta minuti per la ricarica completa degli auricolari, che assicura, con le funzioni ANC o HearThrough attive, circa 5,5 ore di autonomia, estendibili fino a 25 ore, utilizzando la custodia di ricarica, 7,5 ore estendibili a 31 ore con ANC/HearThroug spenti. Quando il livello di carica degli auricolari è basso, per caricarli rapidamente e ottenere fino a 60 minuti di autonomia, basta inseririli per 15 minuti nella custodia.
Quest’ultima, realizzata in policarbonato con finitura opaca, è abbastanza piccola (64.8 x 41.1 x 28.5 mm) e leggera (45.1 g) da stare comodamente in tasca. Il suo coperchio a ribalta si apre con una sola mano e si chiude con un clic grazie ad un piccolo magnete. Al suo interno sono presenti due incavi dove inserire gli auricolari, che vengono bloccati magneticamente. Sulla faccia anteriore è presente il logo JABRA, su quella posteriore la porta USB-C e un led multicolore che indica lo stato di carica.
A proposito di ricarica, in alternativa a quella tramite cavo USB-C, la custodia è compatibile con quella wireless e quindi basta poggiarla su un pad certificato Qi.
Con un prezzo di vendita suggerito di 229 euro, gli Elite 85t sono disponibili nello shop on line del produttore e su Amazon nelle 5 varianti cromatiche, Titanio/Nero, Oro/Beige, Rame/Nero, Nero o Grigio. L’elevata qualità di questo prodotto ne giustifica il prezzo, che non certo è basso, ma comunque in linea con quello dei competitors pari caratteristiche, a partire dagli AirPods Pro di Apple.
Gennaro Annunziata