Con un PEC in data odierna indirizzata al comandante della Polizia Municipale,ten. col. Fabrizio Palladino,il consigliere comunale Antonio Agostino Ambrosio ha chiesto di indagare sul fatto che molti documenti riguardanti la retribuzione di risultato del segretario comunale Martino di pertinenza   dell’organismo indipendente di valutazione (OIV) non sono custoditi nella sede comunale .Addirittura sarebbero in possesso ,presso la sua abitazione, di un componente dell’ O.I.V..,con il risultato di non essere accessibili al consigliere Ambrosio,ai sensi del D.Lgs.267/2000.«È assurdo che atti di un organo del Comune non siano custoditi nella naturale sede,ovvero il Municipio ,con il mio esposto rivendico il diritto ad avere detta documentazione a disposizione per visionarla e nel contempo richiedo se nella custodia fin qui tenuta di atti comunali, presso un’abitazione privata,si ravvisino reati», dichiara il Consigliere Ambrosio.