Il prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha presieduto il Tavolo di lavoro relativo allo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, convocato su richiesta delle organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Uilm Uil, Fim Cisl. Alla riunione hanno partecipato il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, l’assessore alle Attività Produttive, Lavoro, Demanio e Patrimonio della Giunta regionale, Antonio Marchiello, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del mar Tirreno Centrale, Andrea Annunziata, il sindaco del Comune di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, il responsabile Public Affairs della società Fincantieri S.p.A., Alessandro Pelosini, oltre a rappresentanti della direzione dello Stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia e delle organizzazioni sindacali dei lavoratori. Nel corso dell’incontro, si legge in una nota, i sindacati hanno riproposto “vive preoccupazioni rispetto alle prospettive di sviluppo produttivo dello stabilimento stabiese, chiedendo di conoscere il piano industriale e degli investimenti da parte della società Fincantieri per la citata area territoriale e manifestando perplessità rispetto a ventilate ipotesi di sviluppo turistico dell’area portuale ritenute incompatibili con lo sviluppo dell’infrastruttura produttiva”.
Nella riunione “si è registrata l’unanime e convinta convergenza di tutti gli interlocutori in ordine alla necessità di ulteriore valorizzazione del sito produttivo di Castellammare di Stabia, ritenendo tale esigenza prioritaria nel contesto delle varie iniziative che riguarderanno nel prossimo futuro lo sviluppo di quel territorio. In tale ottica, è stata ravvisata l’esigenza di ricevere dalla società Fincantieri – in particolare da parte delle organizzazioni sindacali, della Regione Campania, dell’Autorità di sistema portuale e del Comune di Castellammare – più dettagliate informazioni sui programmi aziendali in essere, al fine di una tempestiva riconvocazione del Tavolo che di conseguenza è stato aggiornato”.