Dopo lo sfogo del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Pasquale Ciaravola, che ha messo in discussione l’assessore Sabrina Castaldo, aprendo di fatto una crisi interna al gruppo, i vertici locali del partito di Giorgia Meloni provano a difendere Sabrina Castaldo, delegata all’ecologia della giunta Ranieri. E in una nota, dove viene menzionata soltanto la consigliera Tina Ambrosio, ribadiscono la fiducia del gruppo dei meloniani nell’assessore arrivata a Terzigno da San Giuseppe Vesuviano. «Non ho alcuno dubbio nell’esprimere la mia ferma convinzione che non c’è alcun mal di pancia ne’ motivi di dissidi all’interno di Fdi di Terzigno sull’operato dell’assessore Sabrina Castaldo espressione della nostra consigliera Tina Ambrosio. – si legge in una nota a firma della dirigente nazionale Carmela Rescigno e del coordinatore cittadino Giuseppe De Simone, ex presidente del consiglio comunale – Chi in queste ore sta provando a minare la compattezza e l’unità del partito, con dichiarazioni e posizioni completamente distanti dalla realtà dei fatti, resterà deluso», dicono ancora gli esponenti del gruppo. «Continueremo a portare avanti i valori della destra e non ci presteremo mai ai giochetti politici che ricordano vecchi metodi democristiani. A Sabrina Castaldo va la nostra gratitudine per il lavoro e per l’impegno profuso come assessore all’Ambiente su un territorio difficile come quello vesuviano», conclude Rescigno. Un messaggio chiaro e rivolto a chi all’interno della maggioranza ha provato a minare la stabilità del gruppo nelle scorse settimane. Il “caso Fratelli d’Italia” scoppiato nella compagine del sindaco Francesco Ranieri è scoppiato all’indomani dell’apertura dell’isola ecologica. Il consigliere e capogruppo di FdI, Pasquale Ciaravola, aveva sparato a zero contro la compagna di banco, la consigliera Tina Ambrosio, e l’assessore Sabrina Castaldo, accusate di aver messo da parte il partito per le proprie ambizioni. Oscurando l’alleanza politica e il ruolo di Ciaravola stesso. Una vicenda che ha rischiato di aprire una nuova crepa nel gruppo del primo cittadino, già messo a dura prova dalle critiche arrivate dall’opposizione dalle altre frizioni che riguardano altri gruppi della maggioranza che avevano minacciato – proprio in quei giorni – l’addio alla squadra di governo. Dopo giorni di tensioni la questione sembra sia stata superata, anche se all’interno del gruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia – difeso da De Simone e Rescigno che blindano l’assessore Castaldo – regna il gelo. @riproduzione riservata
CRONACA
9 novembre 2021
Alta tensione a Terzigno, lite in FdI: i vertici del partito blindano l’assessore Castaldo