Il Comune di Pontedassio, nell’imperiese, ha ricevuto il finanziamento ministeriale per realizzare il Museo nazionale delle Paste Alimentari e riportare cosi’ alle sue origini lo storico museo degli spaghetti creato dalla famiglia Agnesi. Il ministero della Cultura, infatti, ha accettato la richiesta di contributo presentata dal Comune di Pontedassio che e’ stato cosi’ inserito nei quattordici musei dell’area geografica nord-ovest beneficiati dal fondo cultura. La somma concessa, pari a circa 466 mila euro, consentira’ di realizzare i quattro quinti dell’opera. Scoppia la bufera sul futuro museo della pasta a Gragnano. Anche se il Comune, attraverso il sindaco Nello D’Auria smentisce categoricamente.”Faccio i miei migliori auguri al Comune di Pontedassio per il suo progetto. Posso solo aggiungere che il Comune che mi onoro di guidare è in fase molto avanzata di progettazione del MuPaG, il “Museo della Pasta di Gragnano”, dopo lunghi anni di attesa. Una prima gara, per il restauro dell’immobile in cui avrà sede il museo, è stata appena aggiudicata. Il concept del nuovo museo è stato delineato: sarà un museo green, fortemente radicato sul territorio e con un forte contenuto esperenziale, anche grazie alle tecnologie innovative che saranno impiegate. Il prossimo dicembre 2022 il museo sarà aperto al pubblico”.La progettazione strategica del nuovo museo è stata affidata al prof. Ludovico Solima, dell’Università Vanvitelli, uno dei massimi esperti di economia della cultura a livello nazionale.
CRONACA
11 dicembre 2021
Scontro sul Museo della pasta a Gragnano, il sindaco: “Abbiamo un nostro finanziamento”