La Turris torna al Liguori per la sfida col Catania. La squadra di Caneo vuole subito dimenticare lo scivolone, rocambolesco, di Monopoli nel turno infrasettimanale.
Una partita non semplice contro il Catania del capocannoniere Moro, autentico cecchino degli etnei e dell’ex Lorenzini, quest’ultimo arrivato nelle battute finali del mercato di gennaio.
Per la gara di Torre del Greco gli etnei potranno contare anche sul grande ex Filippo Lorenzini. Durante la sessione di calciomercato appena conclusa, il calciatore toscano si è trasferito alle pendici dell’Etna proprio dalla Turris, abbandonando una delle grandi rivelazioni di questo campionato per sposare la causa rossazzurra.“Sentirò un po’ la partita perché quando giochi contro la tua ex squadra dai sempre qualcosa in più. Ma non è indispensabile che io giochi. Mi farebbe piacere giocare ma l’importante è che la squadra faccia punti a prescindere da chi andrà in campo”. Le parole di Lorenzini circa la partita di oggi contro la Turris.
In effetti il legame instaurato tra Lorenzini e la Turris è stato molto intenso e caratterizzato dal grande rispetto reciproco, frutto di 52 presenze ed 1 rete (siglata il 27 Febbraio 2021 contro la Casertana) totalizzate nell’arco di una stagione e mezza.
Difficilmente la società campana si sarebbe privata del centrale difensivo, ma fondamentale è stata proprio la volontà del numero 26 di trasferirsi al Catania, ritrovando anche mister Baldini, suo mentore ai tempi della Lucchese, del Sestri Levante e delle giovanili del Bologna.
Dopo l’esordio agrodolce in casa della Fidelis Andria, Lorenzini sarà a completa disposizione anche per la trasferta di Torre del Greco, affrontando una parte importante del proprio passato ma cercando in tutti i modi di conquistare punti preziosi per la salvezza del Catania.
“Abbiamo modo di rigiocare subito dopo la sconfitta di Monopoli – dice Caneo – anche se la prestazione nostra è stata positiva e siamo fieri di essere usciti dal campo tra gli applausi dei tifosi pugliesi. L’infortunio di Varutti è inaspettato e gli auguriamo di recuperare presto energie fisiche e mentali per poi ripartire alla grande. Stiamo andando oltre le più rosee aspettative e con serenità dobbiamo continuare a fare il nostro gioco. Al Liguori dobbiamo dare un’accelerata e vogliamo farlo già da domani. Il Catania ha un gruppo importante per la categoria, poi è logico che non sempre è facile scendere in campo quando si a che fare coi problemi societari ed economici. Loreto al posto di Varutti? Sì, sta bene, ha dato buoni segnali e credo sarà della partita. Pavone piacevole sorpresa? Vero, sta migliorando e gli ho detto che adesso è il tempo di diventare adulti, e alla ripresa del campionato questa maturità richiesta sta venendo fuori. La mancata cessione di Franco? Tutto rientrato; può esserci stato uno scossone psicologico che può averlo un po’ condizionato, ma è tutto alle spalle”.
red.spo.
SPORT
6 febbraio 2022
Turris, sfida al Catania dell’ex Lorenzini