Nel 2021, secondo i dati degli analisti di mercato, complice una riduzione dei prezzi, c’è stato un boom nelle vendite dei dispositivi indossabili tra cui gli smartwatch. A dare un’ulteriore spinta alla domanda di orologi smart, soprattutto quelli in grado di monitorare la famigerata saturazione dell’ossigeno nel sangue, è stata la pandemia da Covid-19.
Con un fattore di forma chiaramente ispirato al dispositivo della mela morsicata, che è il più venduto in questo segmento di mercato, il TrainerWatch è stato lanciato qualche mese fa da Celly, il brand del gruppo Esprinet, tra i principali produttori italiani di accessori con una presenza internazionale in oltre 40 paesi.
Nella confezione di vendita, oltre allo smartwatch, ci sono il cavo di ricarica proprietario, il manuale utente e il certificato di garanzia.
La cassa rettangolare, in policarbonato di colore nero e antracite, ha un design tutto curve che gli conferisce grande comodità anche se indossato tutta la giornata. Dimensioni (43 x 36 x 12 mm) e peso (33 grammi) lo rendono adatto a qualsiasi polso, sia maschile che femminile.
Il vetro a protezione del display, che si raccorda bene con la cassa, sembra avere una discreta resistenza ai graffi ed all’usura ma, essendo privo di trattamento oleofobico, tende a riempirsi facilmente di impronte. Certificato IP67, l’orologio di Celly è protetto contro l’ingresso di polvere e sabbia, e non teme sudore e pioggia, riuscendo a resistere immerso in acqua fino ad una profondità di 1 m.
Il display ha una cornice abbastanza sottile, tranne che in basso dove è più spessa. È un LCD TFT da 1,68 pollici, che ha neri convincenti, una gamma cromatica limitata ed una luminosità che lo rende ben leggibile anche sotto la luce del sole.
Lungo il bordo laterale, a destra in alto, l’unico tasto fisico che serve a accendere/spegnere lo schermo, e a tornare alla schermata principale; in alto e in basso, gli incavi in cui si inserisce e si blocca, con un sistema di aggancio a molla, il cinturino in morbido silicone di colore nero opaco e larghezza standard (20 mm).
Sul fondello posteriore, i pin con magnete a cui collegare il cavo per ricaricare la batteria e il sensore ottico per il rilevamento di svariati parametri vitali (frequenza cardiaca, pressione sanguigna e percentuale di ossigeno nel sangue). Nell’orologio è presente anche un accelerometro, utilizzato per il rilevamento dell’attività fisica di chi lo indossa.
Il TrainerWatch ha un sistema operativo proprietario e va collegato, tramite Bluetooth, ad uno smartphone (Android 4.4 o superiore o iOS 8.0 o superiore) su cui bisogna installare l’app gratuita Da Fit.
Quest’ultima, completa e semplice da usare, consente di configurare lo smartwatch e leggere i dati raccolti dallo stesso, inseriti in tabelle e grafici di facile comprensione.
La schermata principale del TrainerWatch si può personalizzare scegliendo tra migliaia di possibili quadranti. Più che con il tasto fisico laterale, che, come detto, ha funzioni limitate, si interagisce con l’orologio, tramite tocchi e scorrimenti delle dita sullo schermo touch.
Facendo swipe, da destra verso sinistra, si susseguono una serie di schermate, dove vengono visualizzate informazioni su attività quotidiana (passi, km percorsi e calorie bruciate), sonno, frequenza cardiaca, pressione sanguigna, saturazione ossigeno, meteo e attività sportiva.
Sono 8 le modalità sportive (passeggiata, corsa, bicicletta, salto corda, badminton, basket, calcio, nuoto) monitorabili, di cui alcune anche con georeferenziazione su mappa.
Scorrendo il dito, dal basso verso l’alto, si accede alle notifiche provenienti dallo smartphone abbinato (Telefono, SMS, WhatsApp, Facebook, Instagram, Twitter ecc.). È possibile leggere i messaggi ma non si può in alcun modo replicare neanche con risposte predefinite.
Tra le altre funzioni presenti, quelle che consentono di utilizzare l’orologio per controllare da remoto sia la riproduzione della musica che lo scatto della fotocamera sul telefono abbinato. Disponibili, inoltre, sveglia, cronometro, promemoria sedentarietà, che avvisa quando si resta troppo a lungo sulla sedia, e un tool per fare esercizi di respirazione.
La batteria integrata da 200 mAh, come verificato nel corso del nostro test, assicura oltre 6 giorni di autonomia. Il tempo necessario per una ricarica completa è di circa 2 ore.
TrainerWatch si può acquistare nel sito del produttore e nei negozi fisici e on line della grande distribuzione a 59,99 euro, un prezzo interessante per uno smartwatch ideale per chi ama lo sport.
Gennaro Annunziata