Paganese, Potenza e Virtus Francavilla. Questo è il cammino di Troest e compagni nelle ultime tre tappe di un campionato altalenante in cui la Juve Stabia non ha mai dato la sensazione di poter consolidarsi nei playoff nonostante ne avesse i requisiti.
Ad essere onesti Walter Novellino nelle sue ultime interviste è sempre stato realista parlando sempre di salvezza come traguardo anche se la vittoria nel derby con la Turris, probabilmente, ha regalato ai tifosi l’ennesima illusione di sperare in un finale da protagonisti.
Cosa che non si è verificata perchè dopo il 3-0 alla Turris le Vespe hanno perso sia a Bari che col Monterosi. Se il ko del San Nicola era messo in preventivo vista la caratura della capolista promossa in B domenica scorsa, la battuta d’arresto di Viterbo è inopinata. Dopo le due trasferte la squadra di Novellino ha pareggiato al Menti col Catanzaro e domenica a Taranto. Per Novellino il pareggio dello Iacovone è stato un risultato prezioso in chiave salvezza. Ancor più prezioso, a questo punto, diventa il derby di domenica contro la Paganese che si gioca al Romeo Menti.
Come se non bastasse oltre allo spettro della penalizzazione la Juve Stabia ormai si ritrova a dover finire il campionato senza Eusepi. Il bomber romano, sospeso in via cautelare per doping, non ha ancora conosciuto il suo destino e ha già saltato le ultime due partite con Catanzaro e Taranto. Salterà anche quella con la Paganese e per la Juve Stabia non è un’assenza da poco visto che la squadra non segna su azione da quattro turni. E l’assenza di Eusepi si sta facendo sentire. Non a caso anche nell’ultima partita in quel di Taranto la Juve Stabia ha fatto fatica a creare occasioni da gol complice anche l’assenza per squalifica di un uomo d’ordine come Schiavi. Della Pietra è un ragazzo forse ancora troppo acerbo per questa categoria anche se sopperisce con tanto sacrificio.
E’ apparso evidente che la Juve Stabia senza Eusepi fa una fatica immane a creare palle-gol e si é visto contro il Catanzaro dove la rete di Tonucci é scaturita da una palla inattiva, ovvero la punizione calciata da Stoppa che il difensore ha messo in rete con uno stacco di testa.
Per non parlare dell’ultima gara di Taranto dove la squadra di Novellino non ha quasi mai tirato nello specchio della porta. Problematica ingigantita anche dall’assenza di Schiavi, l’uomo d’ordine di questa Juve Stabia. Sia Stoppa che Della Pietra sono apparsi per lunghi tratti avulsi dal gioco. In vista del derby di domenica con la Paganese, quindi, Novellino deve inventarsi qualcosa di nuovo per ridare sostanza e peso specifico all’attacco stabiese. Il problema è che Evacuo non ha più la forma e incidenza di una volta e ciò spiega perché Novellino gli sta preferendo Della Pietra. Altro motivo per cui il giovane è il prescelto è per la questione minutaggio.
SPORT
7 aprile 2022
Juve Stabia. Quattro turni senza gol su azione