Torre del Greco. Hanno solo 15 anni e avrebbero massacrato Giovanni Guarino «per uno sguardo di troppo». Sono agghiaccianti i risvolti investigativi sulla morte del diciannovenne ucciso a coltellate a due passi dal luna park allestito in via Nazionale, all’altezza del quartiere Leopardi.
I due minorenni fermati su ordine della procura dei minori di Napoli sulla scorta delle indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia di Torre del Greco avrebbero legami di parentale con esponenti del clan camorristico Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata: i due assassini – durante la lunga permanenza negli uffici dell’ex questura di via Sedivola – si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
A convincere i magistrati della necessità di fermare i quindicenni le prove raccolte dagli uomini in divisa agli ordini del primo dirigente Antonietta Andria, a partire dagli indumenti sporchi di sangue fino alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.