Torre del Greco. Interventi di sistemazione e riqualificazione per trasformare la curva Vesuvio, cuore del tifo corallino, in un settore capace di «spingere» la Turris a caccia del sogno chiamato serie B. A meno di due settimane dal ko a Foggia – capolinea della rincorsa alla promozione per l’undici guidato da mister Bruno Caneo – si guarda già alla prossima stagione calcistica a Torre del Greco. Mentre il sodalizio guidato dal patron Antonio Colantonio prepara il mercato estivo, il primo «colpo» per i tifosi è firmato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba. Pronta a mettere mano alle casse di palazzo Baronale per adeguare lo stadio comunale Amerigo Liguori – in particolare, appunto, la curva Vesuvio – alle «esigenze» della serie C.
La manovra di bilancio
segnalare all’attenzione della carovana del buongoverno uscita vincitrice dalle elezioni del 2018 la necessità di «ottimizzare» un settore fino a oggi penalizzato dalla presenza di vetrate «anti-rumore» in grado di disperdere il «calore» del tifo è stato il politico-ultrà Pasquale Brancaccio: in vista della maxi-manovra di bilancio programmata dall’amministrazione comunale, il capogruppo della lista civica Il Cittadino ha chiesto e ottenuto – attraverso l’assessore allo sport, Giuseppe Speranza – lo stanziamento di 60.000 euro per procedere «a necessari e improcrastinabili interventi di adeguamento dello stadio comunale Amerigo Liguori».
Lavori e tempi
In particolare – una volta approvata la variazione in consiglio comunale – l’ente di palazzo Baronale dovrebbe procedere alla rimozione delle vetrate «anti-rumore» e all’eventuale abbassamento del muretto alle spalle della porta della curva Vesuvio, in modo da consentire ai tifosi di fare «sentire» tutto il proprio sostegno alla squadra. Se i tempi dovessero essere rispettati, già per l’inizio della prossima stagione la curva Vesuvio potrebbe avere un nuovo look. E regalare alla Turris un’ulteriore spinta per la caccia al sogno chiamato serie B.
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