Il consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano è stato ancora una volta sciolto per infiltrazioni camorristiche, finisce così nel peggiore dei modi la parabola politico-amministrativa dell’amministrazione Catapano. A prendere posizione sull’accaduto è Rinascita Civile Vesuviana, tramite il presidente del movimento, Francesco Giugliano, il quale afferma: “Questo scioglimento per camorra costituisce l’ennesima umiliazione per la nostra comunità e dimostra che, con l’amministrazione a guida Catapano, nulla è davvero cambiato rispetto al peggiore passato. Noi siamo stati i primi e gli unici a denunciare determinate “anomalie”, il tempo ci ha dato purtroppo ragione, anche se questa decisione arriva in notevole ritardo: San Giuseppe Vesuviano versa ormai da anni in uno comatoso. Per offrire una prospettiva di futuro alla nostra martoriata comunità, è opportuno che i responsabili politici di questo scempio si facciano da parte. Occorre inoltre che tutti i cittadini si passino una mano per la coscienza per aver affidato per l’ennesima volta il municipio nelle mani sbagliate. Ora subito un “Patto per il cambiamento” tra le forze sane del paese: occorrono volti nuovi e Liste Pulite. Le Istituzioni ora ci stiano vicine e non ci abbandonino in questa dura battaglia per la Legalità”.
CRONACA
11 giugno 2022
Scioglimento per infiltrazioni mafiose a San Giuseppe Vesuviano, l’appello di Giugliano (RcV): «Serve una svolta per il futuro: liste pulite, serve l’aiuto di tutti»