Torre del Greco. Non bastasse la colonnina di mercurio costantemente sopra i 30 gradi, a regalare un’estate da inferno dantesco agli abitanti e agli automobilisti di Torre del Greco saranno i cantieri aperti in centro e in periferia per effettuare una serie di interventi sul territorio cittadino. Lavori «concentrati» tutti nello stesso periodo – in qualche caso, grazie ai ritardi accumulati per portare a termine le opere – e capaci di mandare il traffico in tilt lungo tutte le principali strade della quarta città della Campania. Con inevitabili proteste e veleni sull’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba.
Il cantiere-lumaca
L’ennesimo schiaffo alle aspettative di efficienza dei cittadini arriva da via Circumvallazione, la principale strada di collegamento tra via Nazionale e il centro storico interessata dall’inizio del mese di marzo da interventi di scavo per la posa di una nuova condotta di distribuzione del gas. I lavori – cronoprogramma alla mano – dovevano essere ultimati entro il 21maggio, ma rischiano di non essere consegnati neanche per settembre. Così il comandante della polizia municipale Salvatore Visone si è visto costretto a firmare un’ulteriore proroga del «dispositivo temporaneo» di viabilità – divenuto, in concreto, permanente – con cui era stato istituito il senso unico di marcia lungo via Circumvallazione dall’intersezione con via Cappuccini/via Beneduce fino all’intersezione con via Marconi. Un provvedimento «giustificato» dalla richiesta avanzata dalla stessa ditta esecutrice degli interventi e capace di scatenare nuove polemiche e veleni. Perché il ritorno alla normalità del doppio senso era stata garantita dallo stesso Salvatore Visone già all’atto della firma del primo piano traffico, a metà marzo: «I lavori termineranno entro il 21 maggio» aveva garantito il capo dei vigili urbani. Invece, ora l’inferno per gli automobilisti è stato allungato fino al prossimo 5 agosto. Salvo, ovviamente, ulteriori proroghe.
Addio rete del filobus
Disagi «limitati» a una decina di giorni, invece, in via Cesare Battisti. Dove fino al 23 luglio non sarà possibile parcheggiare durante la notte per consentire la rimozione della rete elettrificata utilizzata in passato dai filobus per i collegamenti con Napoli: cancellati i filobus, ora toccherà alla (anti-estetica) rete «volante». In periferia, invece, previste due settimane da incubo per gli abitanti di via del Lavoro: istituito causa lavori, infatti, il senso unico alternato fino (dalle 7 alle 18) fino al 30 luglio. Semplici divieti di sosta, infine, lungo alcuni tratti di via Nazionale. In attesa dell’apertura dei prossimi cantieri.
@riproduzione riservata