Countdown per l’attesa Festa della Pasta e Premio culturale Gragnano Città della Pasta, che si svolgerà nei tre giorni a partire dal 9 settembre e fino al giorno 11 settembre. Un appuntamento atteso, soprattutto dopo i due anni di stop per la pandemia. «Questa è la festa di ogni gragnanese, è come un compleanno per la nostra città», aveva detto il sindaco Nello D’Auria motivando i residenti a partecipare attivamente all’evento che, quest’anno, avrà un’estensione maggiore oltre a riservare diverse novità. Una su tutte è proprio la presenza di uno chef speciale, che affiancherà quelli stellati, e che per l’occasione ha deciso di prendere lezioni di alta cucina così da poter preparare primi piatti eccellenti. E dietro ai fornelli ci sarà anche il sindaco Nello D’Auria, pronto a cucinare manicaretti per concittadini e turisti. «Non sono sicuramente uno chef ma me la cavo a cucinare – commenta ironico il sindaco Nello D’Auria – Sono molto curioso e come tale mi piace approfondire qualsiasi cosa attrae la mia attenzione.
La pasta, soprattutto la pasta di Gragnano, è una passione, è la storia è la nostra identità e poter in qualche modo stare dietro ai fornelli e preparare un primo piatto è per me una forma di amore verso la mia città». Non una semplice festa, ma un teatro a cielo aperto «che al giungere dei suoi visitatori si trasforma in grano, in semola, in acqua e in una magia di pasta che ondeggia tra l’orgoglio di ogni gragnanese di appartenere a questa realtà» è così descritta la Festa della Pasta dal primo cittadino a capo della coalizione la Grande Bellezza. Saranno 18 gli chef all’opera, 4 le postazioni di cucina on the road, 9 showcooking magistrali, 5 workshop, 16 pastifici aperti, 2 mostre fotografiche, 3 concerti.
Questi alcuni dei numeri che disegnano la Festa della Pasta Gragnano 2022, nella tre giorni di settembre. Saranno aperti al pubblico anche i “portoni” di via Roma che danno accesso alle corti e ai cortili dei palazzi storici e molti di questi ospiteranno esposizioni, palcoscenici ed esperienze legate al mondo della pasta. In Piazza Aldo Moro sarà allestito il PastaHub, un’area polifunzionale che ospiterà showcooking e laboratori dedicati alla pasta alcuni dei quali specifici per i più piccoli e per i diversamente abili. Per tutta la durata dell’evento sarà attivo un servizio navetta che condurrà alla Valle dei Mulini dove sarà possibile immergersi nel fascino della Gragnano di una volta e si potrà prender parte a un caratteristico “percorso musicale” guidato nella “melodia della pasta”. «Di novità ce ne saranno davvero tante, a partire dall’apertura del costruendo museo della pasta ma questa sarà una sorpresa – annuncia il sindaco Nello D’Auria – Questo evento dovrà essere all’altezza del riconoscimento che da anni contraddistingue Gragnano “Capitale europea della pasta”, ed è per questo che l’impegno nell’organizzazione di ogni minimo dettaglio è stato il massimo».