Finito l’avvio lento, comincia il susseguirsi dei match per il Napoli che domani aspetta il Lecce, prima dell’accoppiata durissima di Lazio e, poi, Liverpool. Dopo 9 gol nei primi due match, la squadra di Spalletti torna dallo 0-0 con la Fiorentina ma ora vuole riprendere a segnare davanti ai 40.000 attesi al Maradona. Spalletti si gode gli allenamenti e valuta il turn over per una squadra che ha una panchina ben abbondante: il primo dubbio è davanti, con possibile partenza in panchina per Zielinski e maglia da titolare a Raspadori nel tridente con Lozano e Kvaratshkelia, alle spalle di Osimhen nel 4-2-3-1. Un Napoli d’attacco, che proverà subito a segnare per rendere più facile il match, oppure un Napoli classico con il 4-3-3 e Zielinski centrale alle spalle di Osimhen, Lozano e Kvaratshkelia. Ma lo spazio c’è anche per la carta Ndombele dall’inizio, come pure quella di Politano a destra. Spalletti può fare scelte, come spiega proprio Politano: “Io titolare? Spalletti ci tiene sulle spine – dice -, oggi abbiamo fatto allenamento e domani mattina il mister deciderà chi giocherà. Abbiamo tante partite ravvicinate e penso ci sia bisogno un po’ di tutti”. Gruppo unito e solido che potrebbe soffrire l’assai ipotetico arrivo di Cristiano Ronaldo, a proposito del quale la voce che lo riguarda continua a girare anche se sembra svanire di ora in ora.
Ma il Napoli c’è, funziona e ha già detto addio a Fabian Ruiz che ha trovato l’accordo e va al Paris Saint Germain per 23 milioni. Il gruppo c’è e può sognare: “Il sogno di una stagione – spiega Politano, che sembrava pronto a partire ma alla fine è rimasto – è vincere lo Scudetto, dobbiamo fare una grande stagione, fare un grande girone di Champions League e cercare di passare il turno e poi raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”. Mente chiara, piede che deve funzionare per portare a casa i tre punti contro il Lecce: “Domani – spiega – sarà difficile, conosco bene Baroni e li caricherà a palla. Il Lecce ha messo in difficoltà l’Inter, anche con il Sassuolo ha perso con l’eurogol di Berardi e poi ha pareggiato con l’Empoli. E’ una squadra ostica, sarà una partita da prendere con le molle. Ci aspetteranno un po’ più bassi, sarà importante sbloccare subito il match. Se non segni presto più passa il tempo e più diventano difficili queste gare”.
Battibecco con Spalletti, identificati due tifosi viola
La polizia di Firenze ha identificato i due tifosi della Fiorentina uno dei quali, domenica sera al Franchi, ha avuto un battibecco con l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, mentre l’altro ha tirato all’indirizzo del tecnico una bottiglietta. Per quest’ultimo, una settantenne secondo quanto appreso, scatterà una denuncia per lancio di oggetti a cui seguirà un daspo. Per l’altro tifoso, che avrebbe offeso Spalletti, dovrebbe scattare il daspo. La polizia, secondo quanto appreso, ha invece già denunciato un tifoso napoletano che, ai controlli all’ingresso del Franchi, è stato trovato in possesso di un coltellino e un fumogeno. Per il supporter campano in arrivo poi il daspo.