Anno zero. E’ questo ciò che sintetizza la serata di presentazione della Juve Stabia. Un concetto espresso a partire dal presidente Langella, proseguendo col socio Giuseppe proseguendo con il ds Di Bari. Nessun proclama ma la consapevolezza di aver lavorato bene e l’operato della società è stato applaudito dalla tifoseria che ieri ha gremito la tribuna scoperta dello stadio Menti dimostrando di essere già carichi per il derby con la Turris. “E’ bello vedere i tifosi qui. Presentiamo La rosa, molto rinnovata-inizia Andrea Langella-. A quest’ora senza uno straordinario lavoro, di 7-8 mesi, non sapevamo dove eravamo. Invece siamo qui, con iscrizione al campionato. Ci siamo tolti un grosso macigno dalle spalle, abbiamo salvato la Juve Stabia con un grande sacrificio personale mio e di mio fratello. 3 anni fa non ci considerava nessuno in Italia e ora siamo un modello in Italia. Siamo un club serio. Inizia una nuova era, un progetto P0. Un progetto semplice, con organizzazione, e abbiamo costruito una rosa forte, che alla corte di mister Colucci deve lavorare giorno dopo giorno e che deve essere costruita mattone dopo mattone. Ora c’è un progetto stabile, con calciatori di proprietà. Poi nei prossimi anni possiamo fissarci l’obiettivo del grande sogno. Sono orgoglioso della nostra Curva e ringrazio gli ultras, sempre al nostro fianco. Altro traguardo bellissimo il test contro il Napoli. Il mio desiderio è vedere allo stadio, questa fossa dei leoni, pieno come negli anni passati”. Dopo il presidente, tocca al suo braccio destro, Giuseppe Langella. Socio e vicepresidente della Juve Stabia. Giuseppe Langella “È il terzo anno di gestione alla guida di questo club. Voglio dire 3 cose: 1 ora abbiamo una società sana ed era difficile farlo. Castellammare ora è un fiore all’occhiello. 2 Siamo proiettati al futuro. Abbiamo il 97% della rosa di proprietà e parliamo di 30 calciatori in rosa. Grazie al lavoro del ds Di Bari e del dg Polcino. 3 Ora spero nel pubblico, che sia sempre più numeroso allo stadio. Io sono in giro per il mondo è Juve Stabia è un brand conosciuto. Tanti mi chiamano dall’estero il lunedì per sapere risultato”. Significativo anche l’intervento di Giovanni Acanfora, presidente della Givova, sponsor tecnico della Juve Stabia. Acanfora “Juve Stabia-Givova un binomio vincente. Come presidente Givova sono orgoglioso e onorato di essere sponsor di questo club. Una società della nostra terra con una struttura solida, con persone preparate e con una visione ben definita. La nostra sponsorizzazione rimarrà nel tempo e crediamo in grossi risultati, per un campionato che questa città merita. Si parte dall’anno zero, unico club professionistico solido. Con loro condividiamo un contratto a medio-lungo termine e speriamo di riportare insieme la Juve Stabia in serie B”. Di Bari: “La società mi ha messo nelle condizioni di lavorare. Sono contento di quanti fatto, abbiamo effettuato scelte oculate e mi auguro di sbagliare meno possibile. Dobbiamo cercare di stupire e vedremo gara dopo gara. Sono sicuro ci toglieremo soddisfazioni”. Infine l’allenatore Colucci, che prima di parlare lancia un pallone autografato verso i tifosi. “Questi primi due mesi di lavoro intenso. Ci saranno difficoltà ma ci aiuteremo a vicenda con voi tifosi. Sono convinto che insieme che qualche soddisfazione arriverà”.
SPORT
8 settembre 2022
Entusiasmo al Menti per la nuova Juve Stabia