Rivoluzione negli uffici del Comune di Ottaviano, attesa per le nomine del commissario straordinario Ida Carbone per l’assegnazione degli incarichi ai dirigenti dei settori chiave dell’Ente di piazza Municipio. In ballo le poltrone dei nove uffici al centro di una redistribuzione degli incarichi che avverrà attraverso le analisi dei curricula di tutti i candidati che nell’ultima settimana hanno risposto alla richiesta di «interpello» presentata dal segretario generale Enza Fontana. La lotta per gli incarichi d’oro, quelli di responsabilità dei vari settori del Comune, arriva dopo l’approvazione del nuovo piano integrativo di attività e organizzazione e dopo l’arrivo del nuovo responsabile dell’anticorruzione, assegnato al Comune di Ottaviano dalla prefettura. Un incarico temporaneo fino alla conclusione della procedura del nuovo segretario comunale. Nove gli uffici al centro della rivoluzione voluta dal commissario straordinario del Comune: affari generali, contenzioso e politiche sociali; servizi demografici, istruzione e cultura; attività produttive, spettacoli e innovazione tecnologica; ragioneria generale; opere pubbliche, patrimonio ed edilizia scolastica; ambiente ed ecologia, sanità e pubblica illuminazione; vigilanza e protezione civile; gestione del territorio e infine risorse umane, relazioni col pubblico e politiche giovanili. La selezione avviata dai vertici del Comune di Ottaviano è rivolta a tutti i dipendenti già in organico presso l’Ente e inquadrati nella categoria D. Insomma tutti coloro che possono ricoprire l’incarico di dirigente. «Preparazione culturale correlata a titoli accademici – laurea, master, dottorati di ricerca – relativi alle materie concernenti l’incarico assegnato e capacità di gestione di gruppi di lavoro; esperienza lavorativa maturata presso l’Ente, oppure presso altre pubbliche amministrazioni, enti pubblici o aziende private, in posizioni di lavoro che richiedono il significativo grado di autonomia gestione e organizzativa; attitudini di carattere individuale e capacità professionali specifiche in relazione alle funzioni spiccatamente gestionali da conferire», saranno questi i criteri su cui si baseranno le scelte del commissario prefettizio a partire dalla prossime settimane quando la pianta organica del Comune andrà incontro a una redistribuzione degli incarichi prevista nei mesi scorsi e che arriva con l’inizio del nuovo anno. Le prossime nomine resteranno in vigore probabilmente fino all’insediamento della nuova amministrazione comunale, Ottaviano è tra le città che torneranno al voto. Il commissario straordinario resterà alla guida del municipio fino alle prossime elezioni previste in primavera. Il 2023 avrebbe visto Ottaviano tornare alle urne anche se l’ex sindaco Luca Capasso – che ha lasciato l’incarico ad agosto scorso per inseguire una candidatura al Parlamento mai concretizzatasi – non si fosse dimesso.
CRONACA
19 gennaio 2023
La guerra in Comune per gli incarichi d’oro a Ottaviano