Una visita istituzionale in uno dei tanti centri della provincia di Napoli che garantiscono assistenza alle fasce più deboli. Nei giorni scorsi il consigliere regionale Francesco ha fatto visita alle suore della cooperativa Vincenziana che ha sede a Pozzuoli. Accolto da suor Giovanna e da suor Michela che da anni si impegnano per assistere le donne vittime di violenza, di minori, anziani e famiglie in difficoltà, il consigliere regionale ha potuto osservare da vicino le varie attività che si svolgono all’interno della struttura. Tra queste anche quelle che puntano a garantire alle donne ospiti del centro di ottenere un riscatto sociale. Con il laboratorio “Le Creative libere” le donne ospiti della cooperativa possono impegnarsi in vari lavori. Producono confetture, marmellate e alimenti sotto olio dando vita a una piccola impresa sociale per la loro emancipazione. La cooperativa Vincenziana si suddivide in varie unità operative; a Pozzuoli è situata la casa per le donne vittime di violenza denominata “Casa Giuditta”; sempre nella città flegrea vi è un centro diurno socio educativo polifunzionale come il “Castello incantato” che accoglie i minori dai 5 ai 13 anni; mentre a Marigliano è presente un altro centro per minori dai 6 a 13 anni. A Somma Vesuviana invece è presene la comunità “Il Solco” per i minori da 13 a 18 anni.