Torre del Greco. «L’impegno quotidiano sul campo paga sempre. Finalmente si cominciano a vedere i risultati del lavoro portato avanti nell’ultimo anno e mezzo». Non nasconde la propria soddisfazione Luigi Mele, delegato all’ambiente a palazzo Baronale.
In 48 ore è riuscito a centrare due obiettivi lungamente «inseguiti» all’ombra del Vesuvio: la sistemazione delle aree verdi del territorio – in particolare, i parchi pubblici, a partire dalla villa comunale di corso Vittorio Emanuele intitolata a Vincenzo Ciaravolo – e l’avvio degli interventi di diserbo lungo le principali strade del centro cittadino e della periferia. «E’ tutto dovuto e non è stato fatto nulla di eccezionale, perché i contribuenti pagano le tasse per ottenere i servizi di igiene urbana – la premessa dell’ex assessore ai lavori pubblici -. Ma fino a oggi non erano stati garantiti e mi sembra giusto sottolineare come la costante attenzione e il lavoro quotidiano abbiamo prodotto questo primo risultato. Certo c’è da migliorare, ma la strada è finalmente giusta».
Concetto condiviso dagli abitanti di via Aldo Moro – la lunga strada di collegamento tra palazzo Vallelonga e il quartiere Vesuviana – e dai pendolari delle Fs transitati in piazzale Ferrovia, tra le prime zone interessate dagli interventi di diserbamento messi in campo dagli operai della ditta specializzata incaricata dal Comune.
Ma, in poche settimane, le erbacce dovrebbero sparire da tutte le strade e i marciapiedi della città. «E’ stata avviata anche la potatura degli alberi presenti sul territorio e finalmente sono entrati a regime la raccolta dei rifiuti e il servizio di spazzamento – sottolinea il delegato all’ambiente, pronto a lanciare la sua seconda candidatura a sindaco -. I progressi registrati nell’ultimo anno sono significativi e sotto gli occhi di tutti, ma penso ci siano ulteriori margini di miglioramento. Da ottenere sempre con il duro lavoro sul campo».
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