Torre del Greco. E’ ripartito esattamente dal punto in cui aveva lasciato nel 2017, ripercorrendo i risultati dei suoi otto anni a palazzo Baronale e presentando la sua «visione futura» per Torre del Greco. Ma, prima di aprire ufficialmente la sua campagna elettorale, non ha esitato a lanciare un messaggio – accompagnato da un eloquente video – ai suoi avversari politici: «Fino a oggi – la premessa di Ciro Borriello, candidato di 8 partiti e liste civiche a trazione di centrodestra – sono riusciti a parlare solo del mio processo: ecco com’era la situazione della nostra città all’inizio del mio secondo mandato, i rifiuti invadevano strade e marciapiedi. La scelta di mandare via la ditta Nu incaricata dei servizi di igiene urbana fu coraggiosa e dettata unicamente dalla volontà di restituire decoro e dignità a Torre del Greco. Mi è costata cara, ma sono certo di dimostrare come sono andate esattamente le cose. Ho la coscienza a posto e la voglia di contribuire a rialzare la nostra città».
Parole capaci di fare vibrare la sala di un hotel Poseidon gremito in ogni ordine di posto e raccogliere i consensi dei vari onorevoli di Forza Italia – a partire da Fulvio Martusciello e Isabella Adinolfi fino a Francesco Silvestro e Annarita Patriarca – seduti al tavolo «moderato» dal vicesindaco Enrico Pensati, fresco di ritorno alla casa madre degli azzurri.
Tutti pronti a ricordare gli scempi realizzati dal centrosinistra all’ombra del Vesuvio: «Basti guardare l’ospedale Maresca, vittima di una politica scellerata e in piedi solo grazie allo straordinario lavoro di medici e infermieri – le stoccate al Pd & company – Oppure al “modello” scelto per rilanciare i trasporti: i fallimenti collezionati da Eav negli otto anni di gestione di Umberto De Gregorio sono sotto gli occhi di tutti. Se poi per accontentare il M5S parlano di acqua pubblica, con il candidato sindaco fino all’altro giorno vicepresidente di Gori, fanno ridere perfino i bambini. In questa campagna elettorale ci sono due opposti: da un lato il parlare e il promettere, dall’altro il fare. Siamo certi Torre del Greco sceglierà il sindaco del fare».
Una certezza rilanciata da Ciro Borriello: «Ho passione, capacità e determinazione. E ho una grande squadra intorno a me, insieme a cui rilanceremo la nostra città», l’impegno del chirurgo plastico a caccia della terza fascia tricolore.
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