“Per noi la politica è responsabilità della decisione. Non è dover puntare il dito, agitare la bandiera della paura, rintracciare per forza un nemico. Noi ci presentiamo per qualcosa, non certo contro qualcuno”. Con queste parole il candidato sindaco di Boscoreale Pasquale Di Lauro ha chiuso il discorso in occasione della chiusura della campagna elettorale. Davanti a 700 sostenitori, radunati presso la struttura Villa di Bacco di via Settetermini, l’avvocato ha snocciolato i temi cari della sua coalizione. Un’alleanza di sei liste civiche + il Movimento 5 Stelle per “lanciare una nuova stagione, fatta non di comitati d’affari, ma da donne e di uomini che presentano proposte, ma soprattutto le realizzano concretamente, nell’interesse dell’intera comunità” le parole di Di Lauro. “La concreta realizzazione di qualsiasi progetto politico non può prescindere da una fattiva collaborazione dei cittadini – ha detto Di Lauro – In connessione con la mia città significa una politica per il bene di tutta la comunità, da via Marra a via Promiscua. Un territorio vasto, con le proprie specificità, le proprie esigenze, i propri problemi, che chiede attenzione e risposte concrete”.“Voglio una Boscoreale che non lasci indietro nessuno e che garantisca una rete di assistenza al servizio di tutti i cittadini. Va incoraggiato il commercio di prossimità e le attività produttive attraverso una politica di sostegno ed incentivi per le aperture di nuove attività sul territorio. A Boscoreale insistono tante associazioni che svolgono un lavoro encomiabile, insieme a loro vogliamo organizzare occasioni di crescita, momenti di aggregazione ludica, sportiva, culturale, dare forza alle nostre tradizioni”. La chiusura del suo intervento Di Lauro la dedica al Bioma, “il grande parco botanico che si estenderà su una superficie di 22 ettari e che deve diventare il fulcro dello sviluppo turistico di Boscoreale, insieme all’Antiqurium di Villa Regina e il Museo del Parco del Vesuvio”.
CRONACA
12 maggio 2023
Boscoreale, il comizio finale di Di Lauro: “Daremo governabilità alla città”