Ercolano. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Buonajuto ci riprova: via alle procedure per 38 assunzioni in municipio.
A cinque anni dalla revoca del concorso dei veleni per un’infornata di vigili urbani al comando di vico Posta, lo storico figlioccio dell’ex premier Matteo Renzi apre la corsa al reclutamento a tempo indeterminato di 38 unità destinate a rinforzare l’esangue organico dell’ente di corso Resina, come previsto dal piano di fabbisogno per il trienno 2023-2025 approvato dall’esecutivo cittadino.
In particolare, il concorso pubblico punta a «coprire» sette differenti profili professionali: 12 posti da istruttore amministrativo (di cui quattro riservati ai militari), un posto da istruttore informatico, otto posti da istruttore tecnico (di cui due riservati ai militari), due posti da istruttore contabile (di cui uno riservato ai militari), otto agenti di polizia municipale (di cui due riservati ai militari), quattro posti da funzionario amministrativo (di cui uno riservato ai militari) e tre posti da funzionario tecnico (di cui uno riservato ai militari). Il concorso pubblico è articolato in due prove, la prima scritta e la seconda orale.
Alla seconda saranno ammessi i candidati che raggiungeranno il minimo di 21 punti allo scritto.
Tutti i requisiti di partecipazione sono presenti nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale del Comune.
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