Lavori di adeguamento all’impianto sportivo di via Panoramica: via libera al progetto esecutivo. Il settore lavori pubblici ha sbloccato, di fatto, l’intervento di manutenzione della storica struttura adibita a campo di basket. Il finanziamento, pari a circa 60mila euro, è stato erogato grazie ai fondi messi a disposizione dall’Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport, nell’ambito della “Conservazione, miglioramento e messa a norma del patrimonio edilizio sportivo esistente”. La graduatoria finale tra gli ammessi al finanziamento è stata approvata dalla Regione Campania nel 2022 e ora è arrivato l’ok al progetto esecutivo. Prossimo step, da quanto si apprende, sarà l’affidamento dei lavori.
Nelle mani del nuovo esecutivo guidato da Pasquale Di Lauro, ci sono anche altri progetti che, da qui a breve, dovrebbero passare alla fase esecutiva. Uno di questi, approvato dalla giunta Diplomatico (delibera numero 138) dalla precedente amministrazione Diplomatico, riguarda il campo sportivo “Vittorio Pozzo”, che sarà dotato di un moderno impianto fotovoltaico ad impatto zero nell’ambito di un progetto per la riqualificazione ed efficientamento energetico finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli per un importo di centomila euro.
Nel dettaglio, è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 19,68 kWp, destinato a operare in parallelo alla rete elettrica di distribuzione, da inserire sulla copertura degli spogliatoi.
Lo stadio ha riaperto ufficialmente a dicembre del 2021 dopo ben otto anni di chiusura forzata. Il Pozzo è un pezzo di storia boschese che è stato realizzato negli anni sessanta ed è stato uno dei primi impianti sportivi realizzati sul territorio, e che oggi rivive dei fasti di un tempo smarrito.
Il Pozzo è stato realizzato negli anni sessanta ed è stato uno dei primi impianti sportivi realizzati sul territorio boschese. In poco tempo divenne un punto di riferimento del calcio locale per tanti amanti dello sport più amato dagli italiani.
Ci vorrà ancora del tempo, invece, per la rinascita di un altro impianto altrettanto importante che sorge nel cuore del Piano Napoli di Villa Regina, per il quale sono stati erogati fondi per un milione e mezzo dalla Città Metropolitana. Il settore lavori pubblici aveva affidato l’incarico per la progettazione del progetto esecutivo, grazie al quale sarà possibile definire nel dettaglio il tipo di interventi e le voci capitolo per capitolo. In buona sostanza, sarà un documento propedeutico per la pubblicazione del bando di gara. Fino ad ora, tuttavia, non ci sono notizie né sviluppi.
Lo stadio, dedicato alla “Madonna Liberatrice dai Flagelli” come il santuario che sorge ad una manciata di metri, è diventato il simbolo del degrado di un quartiere che ha pagato anche per colpe non sue.
CRONACA
6 ottobre 2023
Boscoreale, il Comune da il via libera al campo di basket