Arrivano finalmente risposte per i genitori degli alunni del II Circolo Didattico di Torre Annunziata. Dopo la lettera inviata dalle famiglie alla stampa locale, alle istituzioni, nonché a Striscia La Notizia, il Comune torrese ha risposto alla stessa missiva provando a fare chiarezza sulla situazione. Nei giorni scorsi, i genitori degli studenti della scuola Siani hanno espresso il proprio rammarico e la propria rabbia per la mancanza di comunicazione tra l’istituto, il Comune e le famiglie che, a dispetto delle promesse ottenute verbalmente, si sono ritrovate a quasi un mese dall’inizio scolastico senza aver notizie del futuro dei propri figli e dell’anno scolastico. In particolare, per gli alunni che attualmente usufruiscono dell’ala agibile del plesso attraverso il doppio turno istituito in via temporanea in attesa di una soluzione capace di evitare il disagio a questa porzione di studenti, mentre la restante parte è dislocata tra l’istituto Pascoli e le aule della scuola materna. Questo il frutto dei colloqui avuti ad inizio settembre tra le parti poi interrotti, con la componente dei genitori che poi ha lamentato la mancanza di comunicazione con i vari enti interessati a tal punto da minacciare uno sciopero. È così arrivata la risposta del Comune di Torre Annunziata che, attraverso una nota, ha voluto tranquillizzare le famiglie sottolineando come l’interlocuzione con l’istituzione scolastica è attiva e costante fin dall’8 settembre scorso quando, con nota protocollare, l’ufficio tecnico ha disposto l’interdizione del blocco A della scuola Siani e limitato l’utilizzo del blocco B ad un numero massimo di 150 persone. Con la stessa, si legge, il Comune si è assunto l’impegno di provvedere, entro due mesi dall’apertura della scuola, ad aumentare la capacità di deflusso dell’ala agibile al fine di renderla interamente fruibile. «Nel mentre – prosegue la nota dell’ente comunale – ci si è adoperati affinché si potessero velocizzare i tempi di esecuzione di quanto ritenuto necessario al summenzionato scopo».