Trovato l’accordo per rinnovare il contratto con Osimhen restano le incertezze sul big match di domani contro l’Inter, che il Napoli affronta senza i due terzini sinistri e con la stanchezza del doppio impegno di Bergamo e Madrid. Con Mazzarri in silenzio e a studiare con la squadra, è Aurelio De Laurentiis a parlare alla vigilia della sfida contro la capolista: lo fa anzitutto regalando ai tifosi il primo gol del week-end, l’annuncio del rinnovo contrattuale finalmente in arrivo con il bomber. “Su Osimhen – dice – siamo alla firma del contratto che era in sospeso da questa estate”. E’ stato trovato negli ultimi giorni l’accordo con il manager del nigeriano Roberto Calenda: Osimhen ha il contratto in scadenza nel 2025 e si avvicina alla cessione gratuita, ma il Napoli lo ha pagato circa 70 milioni al Lille e non vuole perderlo gratis. L’attuale ingaggio dell’attaccante è di 4,5 milioni l’anno e salirà nettamente: l’obiettivo è di poterlo cedere in futuro a oltre 100 milioni di euro. La firma arriverà a breve, mentre il patron non prevede un immediato rinnovo per Kvaratskhelia, la stella 22enne guardata con interesse da Chelsea, Psg e Barcellona ma che ora ha un contratto fino al 2027 da 1,2 milioni all’anno, che il presidente non ritiene di aumentare. De Laurentiis parla poi del match contro i nerazzurri, con cautela: “Per domani ci vuole molto cu…. Non abbiamo il terzino sinistro perché i nostri due sono entrambi infortunati”, spiega parlando di Mario Rui e Olivera, out dalla squadra per fare terapie. E a scanso di equivoci c’è la difesa preventiva per Mazzarri all’esordio in casa: “Abbiamo un nuovo allenatore cui è stata data una grossa responsabilità, perché ha dovuto incontrare subito sia l’Atalanta che il Real Madrid, e al Bernabeu a pochi minuti dalla fine eravamo in pareggio. Adesso abbiamo un altro tour de force con l’Inter e la Juventus. Due giorni per prepararsi all’Inter sono sufficienti, e senza due terzini? Poi cinque giorni per preparare la Juventus… Sul tavolo per essere obiettivi vanno messi tutti i problemi, e poi la Madonna ci accompagni”. Mazzarri però vuole vedere il suo Napoli giocare bene domani, e punta al talento in attacco con Osimhen pronto a giocare dal 1′ nel triangolo vincente con Kvaratskhelia e Politano, a centrocampo Zielinski e Anguissa insieme a Lobotka pronti ad attaccare e coprire la difesa. I nerazzurri hanno otto punti di vantaggio sul Napoli: se gli azzurri vincono riaprono la corsa-scudetto, se l’Inter passa ci si allontana più o meno definitivamente dal sogno.
SPORT
2 dicembre 2023
De Laurentiis: “Osimhen presto rinnoverà”