Torre del Greco. Illegalità e soprusi all’interno delle storiche «piazzette» del centro cittadino: l’opposizione di palazzo Baronale invoca maggiori controlli, ma l’amministrazione comunale finge di non vedere e «copre» i trasgressori. è l’ultima puntata dello scontro politico in corso in municipio per lo scempio in cui sono ridotte le aree mercato di largo Santissimo e via Falanga: due luoghi-simbolo del commercio all’ombra del Vesuvio trasformati in due zone «fuori controllo» sotto il profilo della sicurezza e del rispetto delle regole.

Un calcio alle norme

A rilanciare la questione dell’invivibilità della piazzetta di largo Santissimo è stato l’ex assessore all’ambiente Luigi Mele, oggi seduto tra i banchi dell’opposizione. Pronto a chiedere e a ottenere la convocazione in seconda commissione consiliare dell’assessore alla polizia municipale e alle attività produttive Salvatore Piro. A cui sono state rappresentate le criticità di largo Santissimo, con gli ambulanti pronti a «invadere» l’intero slargo con le proprie bancarelle e ceste della frutta, le auto e gli scooter parcheggiati «in bella mostra» sotto i segnali di divieto di sosta e rifiuti abbandonati a ogni ora del giorno ai margini della carreggiata. Uno scenario da quarto mondo del commercio, con cui si devono confrontare ogni giorno centinaia di massaie e casalinghe, costrette a fare tutti i giorni i conti con il mancato rispetto delle elementari regole del vivere civile. Una sorta di «zona franca» della legalità, in cui le forze dell’ordine del territorio non mettono piede da mesi. Favorendo, così, irregolarità e soprusi.

La linea dell’assessore

L’esponente della giunta guidata dal sindaco Luigi Mennella ha annunciato l’avvio di un apposito servizio di controllo della polizia municipale. Ma, in realtà, i vigili urbani – verosimilmente per paura di qualche ambulante già noto alle forze dell’ordine del territorio – non sono mai veramente «entrati» nelle aree mercato, lasciate in mano agli abusivi. Una circostanza evidenziata dallo stesso Luigi Mele, pronto a «invitare» l’assessore e i rappresentanti della maggioranza presenti alla riunione della commissione consiliare a organizzare un sopralluogo sul posto per accertare (e sanzionare) le eventuali irregolarità. Una proposta bocciata dalla maggioranza, a partire da «lady piazzetta» Iolanda Mennella: «Proprio nella settimana di Natale vuoi fare i controlli? Vuoi rovinargli le feste?» la piccata risposta all’esponente dell’opposizione. In fondo, la legalità può aspettare  l’anno nuovo.

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