«Ho sempre detto che la legalità sarebbe stata il punto di partenza del mio mandato e quando questo principio verrà a mancare sono pronto anche a lasciare, ho una responsabilità e non lascerò nulla al caso». A parlare è il primo cittadino Biagio Simonetti che tira le somme dei suoi primi sei mesi di attività amministrativa. Dai banchi del consiglio comunale alla fascia tricolore Simonetti spegne la candelina della prima metà del suo primo anno di mandato tirando un bilancio che, per quanto positivo, non lo vede entusiasta al cento per cento: «Perché c’è tanto da fare ed io la mia squadra di governo non ci fermiamo». Non teme di parlare di camorra: «Il momento buio che ha attraversato questo territorio c’è stato e proprio per questo sappiamo qual è il cancro che può avvelenare una città e da quello in questi anni la città ha trovato il riscatto, non è che non parlandone il problema si risolve. Dobbiamo partire da persone come Mimmo Beneventano, Pasquale Cappuccio, Gaetano Montanino per insegnare la legalità e proseguire verso la lotta alla camorra ecco perché per il prossimo anno stiamo organizzando eventi proprio per educare alla legalità». Poi si concentra sui giovani e a loro dice: «Ad Ottaviano ci sono giovani che si mettono in campo – continua – giovani con talenti spesso nascosti, mi viene in mente Daniele Ciniglio che è riuscito dalla sua passione, da questa città a realizzare il suo sogno e come lui ce ne sono tanti che troveranno in me sempre un supporto». Simonetti punta poi al turismo anche dopo la promozione a presidente del Gal Vesuvio: «Fare rete con le istituzioni e delle associazioni del territorio per promuovere le nostre eccellenze è un altro impegno».«Il 2024 sarà all’insegna di tante iniziative molte proprio sotto l’aspetto della legalità, cultura e opere per garantire servizi ai cittadini», spiega Simonetti nell’ottica della programmazione del prossimo anno. «Da qualche giorno si sono chiusi i mercatini di Natale ed è stato un evento che ha riscosso successo, per la prima volta sono stati organizzati dal Comune e la risposta da parte dei cittadini è stata eccezionale, anche grazie al lavoro messo in campo dai componenti del mio esecutivo, dei consiglieri». Poi aggiunge: «Dopo l’approvazione del bilancio partiremo con una serie di servizi anche alla persona – conclude – già sono state portate modifiche al piano dei servizi sociali saranno integrati nuovi servizi perché siamo attenti a tutti e seguiamo un preciso piano con requisiti e dove possibile cerchiamo anche di integrare». Insomma un 2024 non ancora alle porte ma tante iniziative sono pronte e tante bollono in pentola: «Questa è un’amministrazione che vuole lavorare e vuole farlo per tutti e per tutto, non siamo per i personalismi e la mia porta, i miei collaboratori e dipendenti lo sanno, è sempre aperta». Nessun rimpasto in giunta e nemmeno nessuna crisi anche se si vocifera, seppur da tempo, che a mettergli i bastoni fra le ruote spesso è l’ex sindaco Luca Capasso che avrebbe coalizzato alcuni componenti della minoranza, ma per ora solo indiscrezioni alle quali Simonetti non vuole nemmeno rispondere ma replica con un sorriso.
CRONACA
30 dicembre 2023
Ottaviano. «Legalità e turismo»: Simonetti traccia le linee guida del 2024