Evitare di recarsi direttamente al pronto soccorso e utilizzare invece tutti i servizi e le strutture messi a disposizione dal Servizio Sanitario Pubblico è l’appello che giunge dalla direzione strategica dell’ASL Napoli 1 Centro. Tale struttura è impegnata da settimane nella gestione dell’emergenza causata dall’enorme aumento dei casi di influenza e da una recrudescenza dei casi di Covid. Il direttore generale Ciro Verdoliva ha dovuto attivare l’Unità di Crisi e adottare diverse misure straordinarie.
“È importante ricordare che il Servizio Sanitario Regionale offre molteplici opzioni assistenziali per i cittadini che necessitano di cure, sia in regime di urgenza che di elezione“, sottolinea Verdoliva.
In questo contesto, un ruolo cruciale è svolto dai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta, che rappresentano il primo punto di contatto per le cure.
“I Medici di Medicina Generale sono organizzati nelle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), raggruppando un certo numero di medici che operano in una specifica area o quartiere. L’ASL Napoli 1 Centro ricorda che ogni cittadino può rivolgersi ogni giorno, dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 19.00 e il sabato dalle 8.00 alle 10.00, a qualsiasi Medico di Medicina Generale appartenente all’AFT del proprio medico, anche se il suo studio non è aperto. Gli elenchi delle AFT con nominativi, indirizzi ed orari di ricevimento sono affissi negli studi di ogni medico”.
“Inoltre, il Servizio Sanitario Nazionale garantisce il Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) per i cittadini che necessitano di cure o prescrizioni non urgenti, evitando l’accesso al Pronto Soccorso. Il servizio è attivo nei dieci Distretti del Comune di Napoli e nel Distretto Isola di Capri, garantendo la continuità assistenziale con interventi in sede e domiciliari per le urgenze dalle ore 20.00 alle 08.00 dei giorni feriali. È anche attivo nei giorni prefestivi dalle ore 10.00 fino alle 24.00 e nei giorni festivi dalle 00.00 alle 24.00”.
“Un corretto utilizzo di tutti i servizi garantiti dal Servizio Sanitario Regionale consente a tutti di ricevere cure tempestive ed adeguate e, inoltre, contribuisce a fornire la migliore e più qualificata assistenza possibile ai pazienti affetti da patologie gravi negli ospedali“, conclude Verdoliva.